L'INTERVENTO. Porto commerciale addio, Carla Nattero: “Variante illegittima, Scajola dica la verità alla città”

Sul futuro del porto commerciale e sull’iter della variante  adottata ieri sera consiglio comunale, interviene Carla Nattero, segretaria regionale di Sinistra Italiana, già assessora al Comune di Imperia e storica consigliera comunale di opposizione, da sempre attenta e competente in materia portuale. “Questa pratica, per come è stata presentata, non è legittima – afferma Nattero – perché si tratta a tutti gli effetti di una variante sostanziale che, nella pratica, cancella la destinazione commerciale del porto, mascherando questa scelta dietro l’eliminazione di alcune strutture fisse previste per l’area destinata ai traffici mercantili.” Secondo Nattero, il Comune avrebbe dovuto seguire un percorso amministrativo trasparente e corretto, che prevedesse una discussione pubblica e un’istruttoria tecnica adeguata per una modifica tanto significativa.

“Se il sindaco Scajola non vuole più il porto commerciale, lo dica chiaramente alla città e se ne assuma la responsabilità politica – prosegue Nattero –. Non è accettabile che si proceda per vie traverse, con atti che di fatto svuotano le previsioni urbanistiche originarie, senza dirlo esplicitamente e senza rispettare le procedure previste dalla legge”. Nattero sottolinea anche che eliminare la funzione commerciale del porto può avere impatti rilevanti non solo sull’assetto economico e infrastrutturale della città, ma anche sull’accesso a fondi pubblici e sulla pianificazione a lungo termine della costa.

“È una questione che riguarda l’interesse pubblico e lo sviluppo equilibrato della città. Serve chiarezza, legalità e coerenza. Oggi, invece, assistiamo a una manovra che lascia troppi interrogativi e rischia di compromettere un intero comparto senza un vero dibattito democratico”.

La segreteria regionale di SI, conclude Nattero, chiederà chiarimenti ufficiali alla Regione Liguria e valuterà eventuali azioni a tutela della corretta procedura urbanistica e degli interessi pubblici coinvolti.