Una manifestazione per dire “No al Cpr, né qui né altrove”. Contro il centro di permanenza e rimpatrio nell’ex caserma Camandone a Diano Castello il comitato 'Ponente contro il Cpr' organizza un presidio, sabato 28 giugno.
Il comitato, che raggruppa collettivi, associazioni e cittadini, è nato con l'intenzione di promuovere iniziative di sensibilizzazione: “I Cpr rappresentano un'istituzione barbarica e disumana. Al loro interno, le persone innocenti che vi sono rinchiuse subiscono quotidianamente violenze, soprusi e privazioni”.
L’associazione si oppone con fermezza alla realizzazione della struttura nel Golfo, ma la condanna va oltre la dimensione locale: "Né qui né altrove é più di un slogan per noi, é una profonda convinzione".
"Come cittadini del ponente ligure -proseguono gli attivisti-, non possiamo permettere che in casa nostra venga costruita e messa in funzione una struttura del genere, un luogo di morte nascosto agli occhi di tutti. Ma, come individui dotati di una coscienza, non possiamo neppure limitarci a chiedere che sia il nostro vicino a farsene carico. I lager di stato non vanno spostati laddove danno meno fastidio, ma vanno aboliti per tutti e ovunque".
La manifestazione si terrà sabato 28 giugno alle 16 a Diano Marina.