Durante l'incontro di stamattina con la Compagnia Portuale di Savona 'Pippo Rebagliati', i portuali imperiesi della Compagnia Maresca hanno formalizzato la richiesta di entrare a far parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, che comprende già i porti di Genova e Savona. Un passo strategico, secondo gli operatori del settore, per garantire un futuro solido e strutturato al porto commerciale di Oneglia. Sul tema è intervenuto il consigliere regionale del Partito Democratico Ivan Bracco, cheesprime pieno sostegno all’iniziativa: “L'ingresso nell'Autorità di Sistema darebbe nuove garanzie alla Compagnia imperiese, che entrerebbe nel sistema di quelle di Savona e Genova, ben strutturato. Il valore delle banchine pubbliche e degli spazi demaniali del porto commerciale, destinati alla movimentazione di merci e persone, non meritano di essere sacrificati sull’altare del sindaco Scajola".
Bracco denuncia infatti un tentativo da parte dell’attuale amministrazione comunale di spostare l’utilizzo delle aree portuali verso la speculazione edilizia, in particolare nella zona dell’ex stabilimento Agnesi, un’area che secondo il consigliere dovrebbe invece essere valorizzata a fini produttivi e commerciali: "Sottrarle al loro impiego naturale per inserirle nella speculazione edilizia che l’amministrazione sta apparecchiando nell'area dell'ex stabilimento Agnesi, merita tutta la nostra attenzione ed il nostro impegno. Basta dare un’occhiata alla proposta di modifica del Piano Urbanistico della Città per non nutrire dubbi o speranze".
"Quella che sembrava utopia sta prendendo forma, a seguito dell'interrogazione scritta a firma dell'onorevole Valentina Ghio del PD al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti", aggiunge
Il consigliere Pd sottolinea inoltre "la sinergia tra diversi attori politici, istituzionali e sindacali, a partire dal consigliere regionale Enrico Ioculano, le Compagnie Portuali di Savona e Genova e le organizzazioni sindacali regionali: "Ringrazio il nostro Consigliere regionale Enrico Ioculano, le Compagnie Portuali, le Organizzazioni sindacali regionali, per il fattivo contributo apportato al fine di ottenere uno sviluppo reale di Imperia. Crescita che crei duraturo lavoro di qualità, anteponendo gli interessi pubblici a quelli dei soliti predatori".