"Il consigliere Parrella pesta i piedi per terra come un bambino capriccioso, quando parla di GM perde il controllo ma in due anni e mezzo non ha mai nemmeno richiesto un bilancio o un incontro con l’Amministratore unico", così interviene il sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi, dopo le accuse mosse dal capogruppo Diano Domani, Francesco Parrella, in vista del consiglio monotematico dedicato alla GM.
"Se il suo intento fosse davvero quello di discutere la gestione della società, non si nasconderebbe dietro la teoria del complotto secondo cui qualcuno starebbe tentando di zittirlo. Invece di insinuare ostacoli inesistenti, Parrella colga l’occasione di questa sera per porre finalmente le sue domande in modo trasparente, senza temere le repliche".
Prosegue il sindaco: "Chi teme davvero la verità infatti, non siamo noi, bensì chi, dopo anni di accuse lanciate in assenza dell’Amministratore unico di GM, oggi si indigna perché finalmente a Surace viene riconosciuto il diritto di illustrare i risultati del suo operato. E non si faccia confusione parlando dei casi in cui intervengono funzionari e consulenti in sede di consiglio comunale: questo è un consiglio comunale monotematico, focalizzato sulla GM S.p.a., convocato da questa Amministrazione comunale e non dalla minoranza, che non è riuscita a raccogliere quattro firme per convocarlo. Anche per questo, appare evidente che si tratta di un attacco del Gruppo Diano Domani e non di una questione di interesse pubblico, condizione indispensabile per la convocazione di una seduta aperta.
E a questo proposito trovo a dir poco imbarazzante definire Surace 'manager zero tituli', i 'tituli' dell'amministratore unico di GM sono gli ottimi risultati di bilancio, quelli che Parrella non ha mai richiesto e che ha paura di dover affrontare questa sera", conclude il primo cittadino.