La Golfodianese continua a stupire. In una delle partite più impegnative della stagione, la squadra allenata da Danilo Vindigni ha superato il Camporosso per 3-2, consolidando il secondo posto in classifica e staccando gli avversari, ora terzi.
L’incontro si è aperto con un Camporosso compatto, capace di trovare il gol del vantaggio nel primo tempo. Per i padroni di casa, l’avvio non è stato semplice. Ma ha sottolineato il tecnico Vindigni, “non ci siamo fatti prendere dallo sconforto. Abbiamo continuato a giocare con il piglio giusto, creando subito le condizioni per arrivare al pareggio”.
Il primo tempo si è chiuso in vantaggio del Camporosso. Nella tipresa la Golfodianese è scesa in campo con maggiore convinzione. Dopo il gol del pareggio di Folco su rigore, i cambi operati da Vindigni hanno dato nuova linfa alla squadra, che ha trovato il gol del 2-1.
Il terzo gol, arrivato nei minuti successivi, ha chiuso definitivamente i conti. Non è stata, però, una vittoria facile: gli ultimi venti minuti sono stati una battaglia di nervi e sacrificio. “Dovevamo sporcarci e combattere, e così è stato,” sottolinea Vindigni. Ciò che rende questa vittoria ancora più significativa è l’età media della formazione schierata in campo. “Gli undici iniziali erano tutti ragazzi nati tra il 2002 e il 2006, a parte due veterani. Questo gruppo mi rende orgoglioso,” commenta . Una scelta, quella di puntare sui giovani, che sta dando i suoi frutti e che rappresenta il futuro della Golfodianese.
Ora l’attenzione si sposta al prossimo impegno contro il Borghetto 1968. Una partita che rappresenta un’altra occasione per consolidare il secondo posto e continuare a inseguire una stagione da protagonisti. “Testa bassa e lavoriamo,” conclude Vindigni.