Traffico, smog e inquinamento atmosferico: a Imperia circola un'auto ogni due abitanti. Cifre non (ancora) allarmanti ma che suscitano una certa preoccupazione per il futuro.
Il traffico sta diventando sempre più intenso e caotico. Negli ultimi vent'anni, il numero dei veicoli in circolazione è triplicato sulle strade della provincia (secondo una recente stima, sono più di 130 mila). Nella sola Imperia, girano ben quasi 20 mila automobili, con una media appunto di una ogni due abitanti. Gli effetti dei gas di scarico sono ben visibili nei punti focali della viabilità cittadina: i portici di via Bonfante, ritinteggiati poco più di un anno fa, hanno già una fitta patina di caligine, così la facciata del teatro Cavour, sistemata di recente.
"Se i gas di scarico hanno ridotto in queste condizioni i muri, come ridurranno i nostri polmoni?", si domandano gli esponenti locali di Lega Ambiente.
La situazione più delicata è quella di via Bonfante, a Oneglia, e via Cascione a Porto Maurizio. Gli ultimi rilievi sono stati effettuati a Oneglia, in piazza Ulisse Calvi, dal 5 al 7 dicembre scorsi, con condizioni di traffico normale. Questi i valori: anidride solforosa 60 microgrammi per metro cubo (il limite fissato dalla legge è di 80); biossido di azoto 172 (massimo 200); ossido di carbonio 20,2 milligrammi (40); idrocarburi totali 185 (200); particelle sospese (polvere, idrocarburi incombusti e altro) 107 (150). In piazza Bianchi e via Matteotti, nelle analisi di maggio e settembre, erano emersi dati meno rassicuranti, soprattutto per gli idrocarburi (342 microgrammi in un caso e 392 nell'altro).