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Calcio | 02 marzo 2024, 07:15

Imperia, Buttu: “Con la Cairese battuta d'arresto dopo 13 turni. Per l’Arenzano siamo carichi a molla!”

“Domenica scorsa hanno sicuramente influito le ultime due settimane in cui abbiamo giocato 5 volte in 15 giorni, fra campionato e coppa”, spiega il tecnico dei nerazzurri

Imperia, Buttu: “Con la Cairese battuta d'arresto dopo 13 turni. Per l’Arenzano siamo carichi a molla!”

Domenica ad Imperia (neutro di Andora, ore 15) arriva l’Arenzano. Dopo la battuta d’arresto con la Cairese, avvenuta la settimana scorsa, per i ragazzi allenati da mister Pietro Buttu l’imperativo è vincere. L’attuale +6 in classifica dai savonesi lascia ancora buoni margini, ma l’obiettivo è la vittoria per tenere tutti a debita distanza in vista del rush finale del torneo.

Nella sconfitta patita in terra savonese hanno inciso anche i numerosi impegni tra campionato e coppa che nel mese di febbraio hanno messo a dura prova l’organico nerazzurro.

L’Arenzano staziona poco sotto la zona playoff ed ha ancora tanto da chiedere al campionato, questo significa che giocherà in scioltezza, ma anche senza eccessive pressioni addosso. Avversarie che occupano questo tipo di classifica sono sempre difficili da incontrare in questo frangente di stagione. I nerazzurri saranno, quindi, chiamati a non abbassare la guardia per evitare rimpianti in un campionato che, fino a sette giorni fa, li vedeva a nove punti dalle inseguitrici.

Domenica scorsa  merito della Cairese, demerito dell’Imperia o semplice circostanza sfortunata?

"Non voglio appellarmi alla sfortuna e non vedo demeriti da parte dei miei ragazzi - puntualizza Buttu -. Con il percorso che abbiamo fatto, ottenendo tredici risultati utili consecutivi, una battuta d’arresto ci può stare. Non è stata una partita straordinaria, decisa, comunque, da episodi. Sinceramente non ho visto tutta questa superiorità da parte della Cairese. Rimaniamo in testa alla classifica e la cosa fondamentale è tornare a far bene già da subito”.

“Hanno sicuramente influito le ultime due settimane in cui abbiamo giocato 5 volte in 15 giorni, fra campionato e coppa. Questo ci ha tolto delle energie, non fisiche, ma mentali. Anch’esse parecchio importanti. Ai ragazzi non contesto comunque assolutamente nulla perché fino ad ora hanno fatto un percorso straordinario. Non abbiamo ancora centrato il nostro obiettivo stagionale e quindi: testa bassa e pedalare”.

“L’Arenzano è una delle squadre più organizzate ed è bene allenata. Conosco Corradi, il loro tecnico, e lo apprezzo molto come professionista e come uomo. Parliamo  di una squadra ostica perché ha qualità, velocità, organizzazione di gioco e sa cosa fare in campo per metterti in difficoltà. Ci vorrà la migliore Imperia per vincere”.

“Infortuni e squalifiche? Costantini domenica è uscito anzitempo e non dovrebbe recuperare per l’Arenzano. A questo si aggiunge l’assenza per squalifica di Guida. Per il resto la squadra è ‘carica a molla’. Dopo la Cairese ci siamo confrontati come facciamo sempre a fine gara, al di là del risultato. Siamo consci dell’obiettivo che doppiamo raggiungere e stiamo lavorando alacremente per raggiungerlo”, conclude Buttu.

Calogero Fazio

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