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Eventi | 21 giugno 2020, 16:33

Imperia, boom di presenze per la fiera di San Giovanni: il tradizionale appuntamento con il commercio ambulante

Per l'appuntamento di quest'anno l'evento è ritornato nella location storica della spianata di Oneglia. L'organizzazione è dell'Afi che ha lavorato in sinergia con l'amministrazione comunale

Imperia, boom di presenze per la fiera di San Giovanni: il tradizionale appuntamento con il commercio ambulante

Nonostante le restrizioni dovute al contagio da coronavirus oggi, anche grazie alla bella giornata, la tradizionale fiera di San Giovanni ha riscontrato un boom di presenze. Per l'appuntamento di quest'anno l'evento è ritornato nella location storica della spianata di Oneglia; negli anni scorsi infatti, si era svolta nel centro storico.

Circa 130 le bancarelle presenti con prodotti di vario genere, molte di più rispetto all’anno scorso in cui erano circa 85. L’evento si è svolto grazie alla collaborazione tra l'amministrazione comunale e l'associazione Afi, che dal lockdown sta intensificando il suo impegno su tutto il territorio nazionale con l'intento di far ripartire un settore importante, quello fieristico.

“La giornata è calda e soleggiata, la fiera è stata dislocata sulla spianata borgo Peri e via Angiolo Silvio Novaro dove sono stati allestite circa 130 bancarelle nel rispetto delle norme di sicurezza previste dall'emergenza, grazie all'attenzione della amministrazione stessa e degli operatori”. Gabriele Ogliaro e Luca Provvisionato, rispettivamente presidente e vicepresidente di Afi sezione Liguria ci tengono a ringraziare il sindaco Claudio Scajola, l’assessore al commercio Gianmarco Oneglio e l'amministrazione tutta per aver reso possibile lo svolgimento della fiera. Nastasi, parte del direttivo Afi, si dichiara soddisfatto della collaborazione nata tra l'associazione e il comune ed inoltre, gli operatori hanno proprio ringraziato l’Afi per l’organizzazione dell’evento.

“La fiera mi è sembrata ben organizzata- ha detto alla nostra testata l’assessore Oneglio- e l’amministrazione è contenta di poter dare un’occasione di lavoro in un momento così difficile al commercio ambulante. Ci tenevamo infatti, a non perdere quest’importante manifestazione e siamo contenti della collaborazione con l’ Afi e le associazioni di categoria con le quali siamo riusciti a realizzare questo importante evento. La fiera- ha concluso- non è solo un luogo dove si possono incontrare la domanda e l’offerta, ma è un posto di convivialità e in questi momenti così difficili per la socialità si riesce a trascorrere dei momenti in tranquillità e in armonia qualche ora”.

Christian Flammia

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