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Attualità | 30 gennaio 2019, 18:21

Imperia: Teknoservice modifica la guida per il porta al porta, la raccolta della carta passa da martedì a mercoledì

Questa è una delle principali differenze tra le due versioni. Altre se ne trovano confrontando i due dépliant e sono relative alle modalità di conferimento

Imperia: Teknoservice modifica la guida per il porta al porta, la raccolta della carta passa da martedì a mercoledì

C’è qualche differenza, più o meno piccola, tra la prima e l’ultima versione del dépliant informativo distribuito dalla Teknoservice in vista del porta a porta. Nell’ultima, infatti, è stato modificato il giorno di raccolta della carta per le utenze domestiche nella zona A, quella che comprende Oneglia, che passa da martedì a mercoledì.

Questa è una delle principali differenze tra le due versioni. Altre se ne trovano confrontando i due dépliant e sono relative alle modalità di conferimento. Nella nuova versione è infatti indicato, per quanto riguarda la raccolta del vetro, che le bottiglie vanno conferite senza i tappi e che non vanno inseriti oggetti di cristallo.

Per quanto riguarda l’indifferenziato, sparisce dal vademecum il conferimento delle lampadine a filamento.

Modifiche anche per quanto riguarda la raccolta sfalci verdi. Nella nuova versione è prevista infatti la possibilità del ritiro a domicilio, previo pagamento di un corrispettivo. Resta gratuito il conferimento nei centri di raccolta, così come il conferimento degli ingombranti.

Il servizio di raccolta dei rifiuti pericolosi si arricchisce del ‘servizio di raccolta itinerante’ (ecomobile).

Nella nuova versione viene indicata la raccolta domenicale per le utenze non domestiche.

Nel ‘riciclabolario’, la guida pratica per il corretto conferimento dei rifiuti, non è più indicato l’eternit, che nella versione precedente veniva indicato come articolo da smaltire presso enti autorizzati, convenzionati con il Comune, centri di raccolta o appositi contenitori.

Non sparisce invece la frase che aveva fatto infuriare alcuni colleghi della carta stampata relativa all’azione di comprare un giornale, definita ‘stupida’ dagli autori del dépliant che hanno poi spiegato che per ‘stupida’ si sarebbe dovuto intendere ‘semplice’.

Francesco Li Noce

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