"Io sono sempre Daniele, e Daniele continua a ballare". Parole di un imperiese speciale, parole di Daniele Rommelli reduce dall'esperienza al programma tv di Canale 5 Amici. Qui ha potuto mostrare la sua arte e farsi conoscere da milioni di telespettatori, qui ha dato prova del suo grande talento nell'hip hop, qui ha ricevuto una standing ovation conclusiva da brividi. Per farci raccontare tutto questo, ma soprattutto per conoscere più nel profondo Daniele lo abbiamo raggiunto con i microfoni di Imperianews.
Daniele, se dovessi definire l'esperienza di Amici con tre parole. Quali useresti? "Divertente, impegnativa, pazza".
Ti sei esibito davanti a milioni di persone, tra pubblico in studio e telespettatori. Quando si è su quel palco le gambe tremano? "Si direi proprio di si - spiega il ballerino. Perchè quando ti rendi conto della quantità di persone che ti stanno guardando la tensione sale inevitabilmente".
Prima di uscire dal programma hai fatto un appello importante per l'arte in generale. Cosa ti ha trasmesso il fatto di vedere di fronte a te grandi professionisti come, ad esempio, Amoroso e Michelini in piedi ad applaudirti? "Il mio obiettivo non era con sincerità l'applauso da parte loro, ma che il mio messaggio venisse recepito. Poi ovviamente mi ha fatto grandissimo piacere vedere artisti di questo calibro, che dovrebbero essere lì per giudicarti, in piedi ad applaudirmi e a darmi un appoggio forte e importante perchè significa che quello che ho detto è stato condiviso".
Sei nato e cresciuto artisticamente a Imperia. Quanto porti della nostra città nella tua danza? "Sicuramente ho iniziato qui e dunque porto tanto della mia città, ma più che nella danza la porto nel cuore, con me. Di sicuro quello che mi dà Imperia è un grosso supporto, perchè qui tutti ci conosciamo, e la cosa non può che farmi piacere".
Nel tuo campo è stato più difficile emergere partendo da Imperia? "No. Le difficoltà sono uguali per tutti, ormai nel 2018 - sottolinea Rommelli - la distanza dai grandi centri come Milano e Roma si supera con l'impegno. Io personalmente ho incontrato difficoltà nel mio percorso perchè esistono e ci sono, non credo siano dovute alle distanze visti gli attuali mezzi tecnologici che ci permettono di essere un po' ovunque".
Come è cambiata e soprattutto cambierà la tua vita post Amici? "La mia vita non è cambiata. Sono sempre Daniele, e Daniele continua a ballare. Sicuramente mi si sono aperte delle porte, preferisco però non pensare al futuro e godermi il presente. Ora ovviamente mi conoscono più persone grazie alla visibilità che da questo programma, ma l'obiettivo rimane lo stesso a prescindere dall'essere più o meno conosciuto ".
A tal proposito la tua famiglia, i tuoi amici come ti hanno accolto dopo questa esperienza e come l'hanno vissuta? "Mi hanno accolto bene ed erano felici che tornassi a casa. Poi ovviamente hanno patito con me nei miei patimenti e gioito con me nelle mie gioie. Non ho avuto contatti durante la trasmissione, ma potevano comunque vedermi quotidianamente in tv".
Tra i messaggi dei fans, quali ti hanno fatto più piacere? "Si, tra tutti direi uno che mi è arrivato tre giorni fa: "Mi hai fatto venire voglia di ballare, mi sono iscritto a una scuola di danza e ho 25 anni". Un altro ragazzo mi ha invece scritto: "Io purtroppo sono sulla sedia a rotelle, ma vedendoti ballare fai venire anche a me la voglia e mi dai la forza per provare a farlo. Questi - conclude - sono quelli che più mi sono rimasti impressi".
Cos'ha il tuo stile più degli altri e quante ore bisogna dedicargli al giorno per essere un professionista? "In realtà non credo sia migliore degli altri è solo diverso. Semplicemente è una cultura enorme e come tale va rispettata, ma come lo è, ad esempio, la danza classica. Sono diverse perchè una nasce per strada l'altra in teatro, ma non possono essere messe in paragone dicendo quale sia meglio e quale sia peggio. Per quanto riguarda la mia esperienza, per diventare un professionista non puoi pensare a ore di lezione ma devi dedicare la vita dietro a una cultura, perchè essendo tale devi conoscerla in tutto e per tutto".
In conclusione, qual'è il tuo sogno nel cassetto? "Semplice - sorride - diventare un coreografo riconosciuto in tutto il mondo".