Aveva aperto il suo salotto nell’agosto del 1972. Si poteva confondere con una libreria, la "Dante" di via della Repubblica, ma Clara Carpino, oggi scomparsa all’età di 94 anni, i libri non li vendeva, li affidava alla lettura dei suoi clienti. Perché i clienti di allora non erano tali: forse li considerava complici di una passione, quella per la lettura, e i libri come un messaggio al mondo.
Una donna sensibile alla cultura quanto energica e decisa, una donna che non si poteva considerare anziana, visto che fino a pochi giorni fa era attiva e inarrestabile anche intellettualmente. Purtroppo, proprio durante una delle sue tante attività domestiche — stava preparando la marmellata — era caduta, riportando alcune fratture che ne avevano consigliato il ricovero ospedaliero.
La scorsa notte, Clara Carpino se ne è andata, entrando idealmente in una libreria sconfinata, priva dei limiti terreni.
Su questa terra, però, la signora Clara da alcuni anni aveva lasciato il “ponte di comando” alle figlie Pierluisa e Claudia Di Merli che, in tutti questi anni, hanno continuato la missione della loro mamma con uguale spirito, competenza e passione.
Alle sorelle Pierluisa e Claudia le sincere condoglianze della redazione de “La Voce di Imperia”.
Il funerale si terrà martedì 30 dicembre alle ore 15 nella chiesa di Cristo Re.














