A Imperia appuntamento con la storia. Oggi, venerdì 5 dicembre nell’Auditorium della Biblioteca Civica “Lagorio” prima presentazione del nuovo libro del giornalista e scrittore Daniele La Corte: “Violino stonato – Dal deserto africano ai manganelli in piazza”. Relatore di eccezione, Franco Gabrielli, già capo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e della Polizia di Stato che proprio a Imperia inizio la sua lunga e brillante carriera.
Legato da antica e forte amicizia con l’autore, Gabrielli entrerà nelle pagine di “Violino Stonato” per sviscerarne il contenuto dal quale emergerà una storia romanzata, ma rigorosamente vera. Molti i risvolti imperiesi della storia con coprotagonista un personaggio molto conosciuto in città. “Violino stonato” è il racconto romanzato di una storia vera. Il protagonista è un operaio dell’Ansaldo di Genova, militare volontario nella campagna d’Africa, frutto della folle megalomania di Benito Mussolini. Il metalmeccanico Otello Botti combatte nel deserto sino al momento in cui cade prigioniero degli inglesi.
Benito Mussolini suonava il violino e lui viene affascinato da quello strumento fantastico. Nella prigione africana un commilitone gli fabbrica, con i resti di una cassetta per munizioni, un violino. E' stonato, ma ugualmente sprigiona note che lui considera fantastiche, in grado di far capire a tutti come la musica avvicina a Dio e di conseguenza alla vittoria. Il nuovo libro di La Corte ha mille sfaccettature e segue un percorso che porta Otello Botti alla comprensione totale dei valori della democrazia. Sperava in un figlio violinista, ma ma avrà un erede che sceglierà di diventare poliziotto, prima manganellatore, poi tra i fondatori del sindacato di polizia.
Aprirà l’incontro il presidente dell’Anpi di Imperia, Ugo Mela, seguito da Giovanni Rainisio, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza di Imperia. Il regista Andrea Elena proietterà un documentario con filo conduttore il contenuto del libro.














