"Nessuna caccia alle streghe", sul caso chat i gruppi di maggioranza fanno quadrato

I gruppi di maggioranza Avanti, Insieme e Prima Imperia intervengono compatti sul caso che ha portato alla revoca delle deleghe all’assessore Antonio Gagliano. Un fatto che, invece di incrinare l’assetto politico che sostiene il sindaco Claudio Scajola, sembra aver rafforzato la coesione interna.

“In questi giorni qualcuno sta cercando di far credere che la maggioranza sia attraversata da tensioni o conflitti interni. La verità è esattamente l’opposto: siamo più uniti che mai. Soprattutto siamo amareggiati dai tentativi di sciacallaggio che alcuni stanno cercando di mettere in campo”, dichiarano i gruppi consiliari.

Pur evitando di entrare nel merito della vicenda, la maggioranza ribadisce una posizione chiara e condivisa :“Desideriamo esprimere la nostra solidarietà sia al Sindaco sia ad Antonio Gagliano. E anche ammesso che ci sia stata una ‘talpa’, vogliamo ribadirlo con forza: non è in corso alcuna caccia alle streghe. La nostra maggioranza non ha nulla da temere né da nascondere. Ogni scelta è sempre stata assunta nel rispetto delle regole e, prima ancora, nell’interesse dei cittadini”.

La compattezza interna, spiegano, è dimostrata dal fatto che la scelta di revocare le deleghe a Gagliano è stata condivisa e sofferta da tutti. “È stata una decisione doverosa. Nessuno tra i consiglieri di maggioranza ha mostrato ambizioni personali o interesse a sostituire l’ex assessore: non c’è stata e non c’è alcuna corsa alle deleghe, né la volontà di sfruttare una situazione difficile per ottenere poltrone.”

“Non ci interessa occupare una poltrona a tutti i costi. Ci interessa continuare a sostenere un’Amministrazione nella quale abbiamo creduto sin dal primo giorno. Un’Amministrazione che ha avviato un percorso di rinascita per la città e che intendiamo portare avanti fino al 2028”.