LAV scende in piazza a Imperia per finanziare la ricerca senza animali

Sabato 22, LAV, la lega antivivisezione, invita gli imperiesi a partecipare alla mobilitazione nazionale a favore della ricerca innovativa senza l’uso di animali. L’iniziativa rientra nella campagna #LaCuraGiusta e prevede banchetti informativi dove sarà possibile firmare una petizione rivolta al Governo, al Parlamento e alle Regioni per chiedere finanziamenti concreti destinati a metodi di ricerca etici e human-based.

A Imperia, i tavoli saranno allestiti in piazza San Giovanni dalle 9:30 di sabato 22 novembre. Chi vorrà sostenere la campagna potrà ritirare un panettone dietro offerta minima di 20 euro.

Secondo LAV, in Italia ogni minuto un animale muore nei laboratori a causa di sperimentazioni spesso inefficaci: il 95 percento dei test sugli animali non si rivela utile per la salute umana. Per questo, l’associazione chiede alle istituzioni di finanziare la ricerca senza animali, seguendo le linee guida della normativa europea e italiana, e rilanciare il Fondo del ministero della Salute dedicato ai metodi sostitutivi.

“Una ricerca senza sofferenza animale è sostenuta dalle norme italiane e internazionali, dalla Commissione Europea e da milioni di cittadini – afferma Michela Kuan, biologa e responsabile scientifica dell’area Ricerca Senza Animali LAV – . Con la firma della petizione e il sostegno ai nostri tavoli possiamo chiedere al Parlamento di finanziare concretamente questi metodi, salvando vite animali e promuovendo una ricerca più efficace e competitiva a livello internazionale”.

Per informazioni sulle piazze e gli orari, è possibile visitare il sito lav.it/ricerca-senza-animali.