Buon pomeriggio ai nostri Lettori. Non pensiate che questa leggera anticipazione rispetto al canonico bollettino del fine settimana nasconda chissà quali eventi fantascientifici. È doveroso però, in linea con il principio della rubrica, quello di intervenire qualora ci siano le possibilità di variazioni sull'evoluzione meteorologica, effettuare un aggiornamento
SITUAZIONE E PREVISIONE A BREVE TERMINE - Nel bollettino di lunedì sera avevo fatto un'anticipazione in merito a questo affondo di aria di origine artica che avrebbe fatto sentire qualche effetto sulla nostra Regione. La curiosità, è che qualche conseguenza sarà possibile più dalle parti di casa nostra che addirittura sull'arco alpino, ovviamente con le dovute proporzioni. Al Nord Est un po' più di neve si vedrà, sul settore di Nord Ovest tolti i rilievi di confine, ovvero le grandi Montagne qualcosa, ma nulla di trascendentale. Più che altro sono significative le termiche e guardando ai 4000 più importanti, quelli prossimi ai 5000 m (parametro sempre di riferimento), si registreranno minime di un certo peso comprese tra i -24° del gruppo del Monte Rosa (Dufour 4635 m) e i -30 del Bianco (4810 m), valori che a quelle quote, comunque, ci possono stare. Sul Piemonte, segnatamente sul Cuneese e settore Cozie, i fiocchi faranno la loro comparsa anche a quote collinari, mentre sul Ponente Ligure si potrebbe vedere qualcosa.
Avvezione fredda di carattere artico nella giornata di domani. Qualcosa si vedrà anche nell'Imperiese
Il passaggio su sabato secondo il modello americano GFS. Neve in calo sino a quote collinari soprattutto nel Cuneese, con qualche accumulo dignitoso a livello locale
PREVISIONE - Per quanto ci riguarda il tutto si concentrerà nella giornata di domani quando l'avvezione fredda impatterà anche a casa nostra. Calo termico più marcato con possibili deboli precipitazioni, che si potranno estendere anche in prossimità del livello costiero sotto forma di "gelicidio", eventualmente di neve tonda, differente dalla neve vera e propria, composta da cristalli di ghiaccio che non si fondono. Nella nostra provincia se parliamo di neve, per dare un'indicazione possiamo parlare con un da Pornassio in su. Tutto questo in esaurimento nella giornata di sabato complice il forte vento che sarà l'altro elemento di rilievo. Si tratterà di vento freddo da Nord, classica tramontana (forte con componente rafficata superiore ai 50 km/h), effetti maggiori sul Savonese, che agirà da spazzino riportando condizioni di cielo sereno dalla metà mattinata. Il contesto si manterrá, in ogni caso dinamico, con possibili nuovi disturbi probabilmente lunedì anche se di lieve entità. Questo come linea di tendenza perché come sempre, i dettagli specifici sono di difficile interpretazione, con un ruolo importante che proprio il vento andrà a recitare. Come sempre, aggiornamenti in caso di necessità
Forte vento da Nord in deciso rinforzo dalla seconda parte di domani su sabato con raffiche importanti