BUONE NOTIZIE/ La Libreria Ragazzi compie 20 anni: quattro lustri di passione, cultura e incontri

La Libreria Ragazzi, fondata a Imperia il 31 ottobre 2005, compie 20 anni: quattro lustri di amore per la parola scritta, la musica e il confronto. “Gli anni passano e non te ne accorgi -racconta la titolare Tiziana Ameglio-. È un traguardo, certo, ma non un arrivo: piuttosto una nuova partenza. In questi vent’anni abbiamo avuto la fortuna di incontrare tante persone meravigliose, famose e non, e questo è stato il vero arricchimento”.

La storia della libreria, una vera istituzione culturale per la città, comincia in via Vieusseux, nei locali che un tempo ospitavano il laboratorio fotografico di Giuseppe Ragazzi, da cui eredita il nome. Poi, otto anni fa, la decisione di spostarsi in un altro luogo storico, la pasticceria Spalla, al civico 24 di via Amendola. “Non è solo una libreria – spiega Ameglio –, ma anche un luogo di incontro e di scambio, che abbraccia tutte le nostre passioni: la lettura, la musica, il cinema e il disegno".

La libreria è diventata anche un osservatorio dei cambiamenti culturali che attraversano la città: “Mancano i giovani – osserva Ameglio – e purtroppo assistiamo a un crollo notevole della lettura: la società, a livello culturale, è scesa parecchio. Ma noi abbiamo imparato ad accettare le nuove sfide, a rinnovarci". E le sfide sono notevoli. Ogni anno propone la rassegna estiva Un libro aperto, quest’anno si aggiunge il Circolo di lettura, che invece che discutere un singolo libro, approfondisce la vita e le opere di un autore. Il prossimo incontro, in programma venerdì 7 novembre alle 17, sarà dedicato a Georges Simenon, raccontato dallo scrittore Tiziano Fratus, autore di L'Affaire Simenon. Un’altra novità sono i Death Café, riflessioni sulla morte condotte da Gabriella Manfredi. E ancora gli incontri musicali con la scuola Amadeo e l’attenzione costante per gli autori locali e per la storia del territorio.

I festeggiamenti si dilateranno per l’intero anno, con una serie di eventi e incontri pensati per ripercorrere la storia della libreria: “Vogliamo rincontrare tutti gli scrittori che in questi 20 anni ci hanno aiutato a crescere – annuncia Ameglio, che conclude con un augurio -. Quando vedrò rinascere nei giovani la curiosità  allora potrò dire che il nostro scopo sarà davvero raggiunto".