Un insolito, ma non inaspettato, avvistamento ha riacceso l'attenzione sulla crescente presenza del lupo nell'entroterra di Imperia. Una residente tedesca, mentre passeggiava con il suo cane lungo il sentiero boschivo che collega Costa Carnara a Dolcedo, ha riferito di aver incontrato un nucleo familiare composto da tre esemplari: un adulto seguito da due individui più giovani.
L'episodio, avvenuto in pieno giorno, conferma che i lupi (Canis lupus italicus) non sono più solo confinati nelle aree di alta montagna, ma frequentano assiduamente anche le zone collinari e semi-abitate della Val Prino. Sebbene non si tratti di un caso isolato – la cronaca locale ha recentemente riportato avvistamenti e predazioni a Diano Gorleri, Pompeiana e Badalucco – l'osservazione di un intero gruppo (un probabile nucleo riproduttivo) a così bassa quota suggerisce un consolidamento della specie.
Le autorità non hanno ancora rilasciato comunicazioni ufficiali in merito a questo specifico avvistamento, ma la popolazione locale è invitata a mantenere la prudenza. Gli esperti raccomandano caldamente di tenere i cani al guinzaglio durante le passeggiate nei boschi e di evitare di lasciare fonti di cibo all'esterno delle abitazioni.
Il lupo è una specie protetta e la sua ricomparsa è indice di un ecosistema in salute, ma la sua vicinanza alle aree abitate solleva il delicato tema della convivenza, che richiede monitoraggio continuo e una corretta informazione per prevenire conflitti.














