Non si placano le polemiche attorno al noleggio dello yacht 'Antisan', imbarcazione utilizzata durante l’evento per ospitare autorità e personalità, con catering a bordo. A riaccendere i riflettori sulla vicenda è il consigliere comunale del Partito Democratico Ivan Bracco, che in una nuova interrogazione indirizzata all'Ammnistrazione, sollecita risposte puntuali e documentate.
“La manifestazione – scrive Bracco – è stata organizzata dal Comune di Imperia, con utilizzo del marchio di sua proprietà e contributi pubblici, e la gestione materiale è stata affidata ad Assonautica Imperia. In quanto evento pubblico, ogni aspetto organizzativo deve essere trasparente e rendicontato”. Ivan Bracco fa riferimento alla risposta ricevuta a una sua precedente interrogazione, datata 7 settembre, a firma dell’assessore Marcella Roggero. In tale documento veniva specificato che: "Il noleggio dell’imbarcazione e il relativo catering sarebbero stati coperti da sponsorizzazioni private ricevute da Assonautica e che gli inviti per salire a bordo sarebbero stati redatti seguendo il cerimoniale dell’Ente pubblico". Su queste basi, il consigliere dem solleva nuove richieste di chiarimento: “Se Assonautica ha agito per conto del Comune, ha svolto un incarico pubblico. Pertanto, è necessario rendere pubblici gli importi delle sponsorizzazioni, i nomi degli sponsor, l’elenco degli invitati a bordo e la rendicontazione delle spese sostenute”.
Bracco sottolinea inoltre che la redazione degli inviti secondo il cerimoniale ufficiale rafforza l’evidenza che l’evento, seppur supportato da privati, era gestito in ogni suo aspetto dal Comune di Imperia. Per questo, nella sua nuova istanza protocollata in data 7 ottobre 2025, il consigliere chiede formalmente: "L'ammontare esatto donato da ciascun sponsor per il noleggio dello yacht e del catering, con indicazione dei nomi; il costo complessivo dell’operazione; l’elenco completo degli invitati a bordo dell’Antisan; la rendicontazione ufficiale presentata da Assonautica per giustificare l'utilizzo dei contributi pubblici ricevuti dal Comune". “A oggi – conclude Ivan Bracco – queste informazioni non sono ancora state fornite. È dovere di chi amministra la cosa pubblica rispondere in modo trasparente, soprattutto quando sono in gioco risorse pubbliche e gestione di eventi di interesse collettivo”.














