Il doppio senso in via Argine destro non ha ancora visto la luce, ma nel frattempo lungo la via che dalla stazione porta nel cuore di Oneglia sono spuntati i parcheggi a spina di pesce. Un intervento propedeutico alla decisione di rendere la strada a doppio senso di marcia verso mare e verso monte. Per il momento si tratta di una semplice operazione di rifacimento della segnaletica che però si è già trasformata in un vero e proprio caso urbanistico.
L'intervento ha convertito i vecchi stalli paralleli in parcheggi a spina di pesce, una mossa che ha suscitato l'immediata reazione degli abitanti della strada che accusano il Comune di essere rimasti almeno senza la metà dei posteggi. Ora si è in attesa di conoscere la prossima mossa dell’ente: si arriverà al ripristino del doppio senso di circolazione in via Argine Destro. Ma gli abitanti sono preoccupati perché la combinazione tra i nuovi stalli a spina di pesce, che occupano più spazio trasversalmente, e il doppio senso imminente, renderà la via "strettissima", creando potenziali ingorghi e problemi di sicurezza.
La sensazione è che l'amministrazione abbia fatto una scelta urbanistica "poco ragionata" e fuori tempo, non considerando i cambiamenti alla viabilità ormai alle porte. La questione, che genera crescente frustrazione tra gli abitanti di Argine Destro, è stata ufficialmente sollevata all’attenzione dell’assessore Antonio Gagliano. I residenti ora attendono un chiarimento o, meglio, una revisione del progetto che tenga conto delle loro esigenze di sosta e della necessità di mantenere una circolazione scorrevole e sicura.














