Tre uomini italiani di origine albanese, di 21, 22 e 26 anni, sono stati arrestati all’alba di oggi , sabato 4 ottobre, a Imperia, Diano Marina e Cervo. I tre, già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati contro la persona, sono ritenuti responsabili della brutale aggressione avvenuta nella notte del 18 maggio scorso nei pressi della discoteca Essaouira di Albenga, ai danni di un giovane ecuadoregno di 22 anni.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, due degli aggressori, all’uscita del locale, avevano importunato due ragazze sedute in auto, scuotendo “per scherzo” la loro utilitaria. Ne era nata una discussione, degenerata rapidamente dopo l’intervento della vittima, un giovane ecuadoregno di 22 anni, e dei suoi amici in difesa delle ragazze. Il confronto è sfociato in una violenta rissa, durante la quale il 22enne è stato colpito con calci, pugni e infine accoltellato con due fendenti alla schiena, riportando gravissime ferite in zone vitali.
Il giovane era stato soccorso da una volontaria della pubblica assistenza che si trovava casualmente sul posto, e poi trasportato in codice rosso all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove è rimasto ricoverato a lungo.
Le indagini dei carabinieri, condotte attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza, le testimonianze e i pedinamenti, hanno permesso di individuare i tre responsabili. Due di loro sono stati tradotti in carcere, mentre il più giovane è stato sottoposto all’obbligo di dimora con permanenza notturna in casa.
Gli inquirenti contestano ai tre il reato di tentato omicidio, aggravato dalla particolare violenza dell’azione. Secondo la ricostruzione, solo il pronto intervento dei soccorritori ha evitato un tragico epilogo.














