Anche quest’anno, da venerdì 8 a domenica 10 agosto, torna a San Bartolomeo al Mare la Festa del Popolo, organizzata dalla Federazione Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea (PRC-SE). L’appuntamento, che si terrà in piazzale Olimpia presso il Campo Sportivo, rappresenta un momento importante di incontro, confronto e socialità per tutta la comunità. Tre serate di dibattiti politici, cucina popolare, bar, musica, ballo e spazi di socializzazione, con la partecipazione di associazioni, stand di libri, artigianato cubano e un’area giochi dedicata ai più piccoli. L’ingresso sarà gratuito.
Ogni sera, nello spazio dibattiti, dalle ore 20.00 alle 21.00, si affronteranno temi di stretta attualità. Si parlerà delle guerre in corso, a partire dal conflitto russo-ucraino fino alla drammatica situazione nella Striscia di Gaza. Al centro del confronto anche la corsa al riarmo imposta dalla NATO, che nei prossimi anni obbligherà l’Italia a spendere oltre 800 miliardi di euro in strumenti di morte e sterminio, mentre vengono sistematicamente tagliati i fondi destinati alla sanità pubblica, alla scuola e al welfare. Denunciamo un nuovo scenario di guerra imperialista che genererà ulteriore impoverimento, soprattutto nei paesi economicamente più fragili, e un inevitabile aumento di profughi e migranti.
Si parlerà anche dello smantellamento dello Stato sociale, con il progressivo indebolimento dei servizi pubblici e la perdita di diritti reali. Il lavoro che manca o che è sempre più precario e insicuro, con troppe morti sul lavoro e gravi infortuni, un trasporto pubblico locale sempre meno efficiente, ammortizzatori sociali ridotti dopo i numerosi licenziamenti, una previdenza sociale in contrazione e l’assenza di un salario minimo indicizzato all’inflazione: sono tutti aspetti che mostrano una società in crisi e sempre meno attenta ai bisogni delle persone. In particolare, la sanità pubblica, che dovrebbe essere universale e gratuita (salvo i ticket), è ormai al collasso: le liste d’attesa infinite per esami, visite specialistiche, accessi al pronto soccorso e interventi chirurgici programmati rendono sempre più difficile l’accesso alle cure, tranne per chi può permettersi di rivolgersi alla sanità privata.
Come da programma, dalle ore 21.15 ogni sera lo spazio sarà dedicato alla musica e al ballo, per concludere le serate in allegria: dal liscio al latino-americano, fino alla disco music anni ’80 e ’90.














