È ufficialmente partita oggi, lunedì 30 giugno, la fase sperimentale della navetta a guida autonoma nel territorio comunale di Imperia. Il servizio, gestito dal TPL, è stato aperto al pubblico con un programma di corse che seguirà, in questa fase iniziale, gli orari 8.00 alle 12.30 e 13.00– 16:30 dal lunedì al venerdì. Il percorso coperto va da Borgo San Moro all’ex stazione ferroviaria di Porto Maurizio. Il sindaco Claudio Scajola, presente all’avvio della sperimentazione e tra i primi a testare il nuovo mezzo, ha commentato: "Così diamo la sensazione che Imperia si muova." Durante il tragitto, documentato dal video sotto sono sati 'testati' anche possibili 'inconvenienti', come la presenza o l'attraversamento di persone sul tragitto.
Il primo cittadino ha poi illustrato il percorso amministrativo intrapreso per l’acquisto dell’ex stazione di Porto Maurizio, oggi in disuso, e ha fatto il punto sullo stato dell’arte della stazione di Oneglia, sottolineando l’importanza di una visione integrata della mobilità urbana che metta al centro innovazione e accessibilità. Non sono mancate le risposte sul fronte urbanistico. Riguardo alle polemiche sollevate dalle consigliere del Partito Democratico, Bozzano e Modaffari, in merito alle larghezze stradali in corrispondenza dell’ex casello, Scajola ha annunciato un’azione imminente: "Procederemo con l’espropriazione di una porzione di proprietà, in quanto considerata abusiva."
Tornando alla navetta autonoma, il Comune fa sapere che la sperimentazione durerà 12 mesi, come previsto dalla normativa nazionale per i mezzi a guida autonoma. Durante tutto il periodo, l’utilizzo sarà completamente gratuito. A bordo sarà sempre presente uno steward formato, incaricato di assistere i passeggeri e intervenire in caso di necessità. Gli orari delle corse potranno subire modifiche, in base alle esigenze dei test e al desiderio di valutare il comportamento del mezzo in differenti condizioni di traffico.
Domani, martedì 1 luglio, è inoltre attesa la consegna del secondo veicolo. Anch’esso seguirà lo stesso programma di predisposizione del primo. L’arrivo di un terzo mezzo è previsto entro la fine dell’anno, per rafforzare l’infrastruttura e avvicinare Imperia a una mobilità davvero sostenibile e intelligente.
L'Amministrazione, al termine della sperimentazione, valuterà il modello gestionale più efficace e le eventuali modalità di introduzione del servizio su scala definitiva