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È finalmente stata inaugurata la nuova passeggiata del Prino, uno dei progetti più attesi litorale cittadino. Ma la sua inaugurazione, avvenuta sabato scorso, a ridosso della metà di giugno, riaccende le polemiche in Comune.
Il consigliere comunale del Partito Democratico, Ivan Bracco, interviene con toni duri contro la Giunta, accusando l’Amministrazione di ritardi ingiustificabili che avrebbero penalizzato operatori turistici e residenti. “La passeggiata – denuncia Bracco – doveva essere pronta a gennaio. I lavori sono slittati di oltre cinque mesi, facendo perdere agli esercenti del lungomare due momenti fondamentali per la stagione: la Pasqua e i ponti primaverili. Parliamo di occasioni di rilancio economico perse per bar, ristoranti e attività commerciali, già messe a dura prova negli ultimi anni”.
Per questo motivo, Bracco annuncia un’iniziativa concreta: “Presenterò una mozione in Consiglio comunale per chiedere al Comune di risarcire gli operatori e i residenti della zona con sconti sulla Tari e altre forme di agevolazione fiscale. È un gesto di giustizia nei confronti di chi ha subito un danno diretto per cause non dipendenti dalla propria volontà”.
Il consigliere dem, inoltre, chiama in causa direttamente la maggioranza: “Vediamo come risponderanno. Hanno il dovere di prendere una posizione chiara e di ascoltare chi vive e lavora sul territorio.”
La passeggiata del Prino, che collega la zona residenziale al mare attraverso un percorso ciclopedonale rinnovato, è stata accolta con entusiasmo da cittadini e turisti. Tuttavia, le polemiche sui tempi di realizzazione rischiano di oscurare l’importanza del progetto, che avrebbe potuto rappresentare un volano turistico già dai primi mesi dell’anno. Ora resta da vedere se l'amministrazione comunale accoglierà la proposta di Bracco, aprendo al dialogo su possibili compensazioni fiscali per le attività coinvolte. La questione sarà al centro di una delle prossime sedute del consiglio comunale.
