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Cronaca | 14 giugno 2025, 07:05

Autovelox Imperia, l'assessore Gagliano: "Andiamo avanti per la nostra strada"

L'Amministrazione si dice fiduciosa sulla conformità dei dispositivi alle nuove norme ministeriali, ma la minoranza chiede accesso agli atti

L'autovelox di via Nazionale

L'autovelox di via Nazionale

“Andiamo avanti per la nostra strada, riteniamo che i nostri apparecchi rispondano alle novità introdotte, riservandoci una valutazione completa in base al nuovo regolamento”. Con queste parole l’assessore alla Viabilità del Comune di Imperia, Antonio Gagliano, ha commentato il nuovo provvedimento ministeriale che sta scuotendo l’intero sistema degli autovelox in Italia. Nessun passo indietro, dunque, almeno per ora. L’amministrazione imperiese si dice fiduciosa rispetto alla conformità dei propri dispositivi alle nuove disposizioni varate dal Ministero dei Trasporti, ma lascia comunque spazio a un’analisi più approfondita.

Nel frattempo, la minoranza consiliare non resta a guardare e chiede l’accesso agli atti, con l’obiettivo di verificare lo stato di regolarità degli autovelox attivi sul territorio comunale. La richiesta punta a fare luce su eventuali criticità o mancanze, alla luce di un quadro normativo che cambia profondamente e impone criteri molto più rigidi per l’installazione e l’uso di questi dispositivi.

Il nuovo regolamento voluto dal Ministero punta a ristabilire ordine e legalità in un settore da anni al centro di polemiche. Le novità introdotte sono numerose e significative: divieto di utilizzo per autovelox non omologati, obbligo di rispetto di distanze minime tra la segnaletica e i rilevatori, necessità di autorizzazione prefettizia per ogni nuova installazione e utilizzo consentito solo in determinati contesti, come strade a scorrimento o tratti particolarmente pericolosi.

A Imperia, come in molti altri Comuni della provincia, i dispositivi di rilevamento della velocità sono stati spesso oggetto di discussione e di ricorsi.  L’assessore Gagliano prova a spegnere le polemiche sul nascere, ribadendo che il "Comune ha operato nel rispetto delle norme e che la posizione verrà valutata alla luce dei nuovi criteri"

Diego David

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