Imperia si è stretta in un silenzio carico di dolore per l’ultimo saluto a Marco Di Pietro, il giovane ormeggiatore della Go Imperia tragicamente scomparso in un incidente stradale nella notte tra sabato 24 e domenica 25 maggio. Marco, 33 anni appena compiuti, ha perso la vita proprio davanti all’ingresso del Museo Navale, in via Scarincio.
La Basilica di San Maurizio, la più grande chiesa della Liguria, ha fatto fatica a contenere la folla commossa: amici, colleghi, conoscenti, semplici cittadini, tutti presenti per rendere omaggio a un ragazzo che in tanti ricordano per il sorriso sincero, la dedizione al lavoro e l’amore per il mare.
Il rito funebre è stato celebrato da monsignor Lucio Fabbris, che con parole toccanti ha saputo restituire un po’ di luce in un momento segnato dalla disperazione e dall’incredulità. Dopo la cerimonia, il momento più emozionante è stato il lancio dei palloncini bianchi, che si sono levati al cielo come a voler accompagnare Marco in quell’ultimo viaggio che nessuno avrebbe voluto intraprendesse così presto. Un gesto simbolico, semplice ma profondamente struggente, che ha unito in un abbraccio collettivo tutti i presenti.