Le Green Communities si confermano uno strumento chiave per la rigenerazione e lo sviluppo sostenibile dei territori interni. Ne è un esempio virtuoso la comunità 'Concrete e Verdi: due valli sostenibili', protagonista a Pontedassio di un convegno nell'ambito dell'Expo che ha visto la partecipazione di istituzioni, amministratori locali e stakeholder.
“Le Green Communities rappresentano un’opportunità strategica per la rigenerazione dei territori interni” – ha dichiarato Alessandro Piana, vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e all’Entroterra – “e ne abbiamo avuto una dimostrazione concreta, qui a Pontedassio. Il progetto che coinvolge 19 comuni delle Valli Impero e Alta Arroscia dimostra che unendo le forze si può generare sviluppo, resilienza ambientale ed economia circolare”.
Il progetto è sostenuto da un piano da oltre 3 milioni di euro, con cofinanziamento regionale. Tra gli interventi cardine spicca il nuovo invaso in località Ciane a Pontedassio, destinato a fronteggiare le criticità idriche del territorio: un’opera strategica da oltre 519mila euro, finanziata tra il 2025 e il 2026.
Complessivamente sono venti gli interventi integrati previsti, sei dei quali già in fase avanzata e programmati per la conclusione entro giugno 2025, per un valore complessivo di oltre 1,19 milioni di euro. Tra i progetti più significativi figurano il pozzo di Lucinasco (42.000 euro), il nuovo servizio navetta a chiamata sulla Valle Impero (246.000 euro), impianti a biomasse per l’efficientamento energetico (250.000 euro), la progettazione di pozzi e invasi (215.000 euro), e l’elaborazione di linee guida urbanistiche e piani SECAP d’ambito.
L’intervento si sviluppa su molteplici fronti con l’obiettivo di ripopolare le vallate, migliorare i servizi pubblici, promuovere il turismo sostenibile, valorizzare i prodotti locali e rafforzare l’economia agroforestale. In questa visione rientrano anche la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili, la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici pubblici in 15 comuni – tra cui Pontedassio, Aurigo, Mendatica, Montegrosso Pian Latte e Pieve di Teco – e il potenziamento della rete sentieristica nei comuni di Caravonica, Cesio, Lucinasco, Borgomaro e Chiusavecchia.
“ Abbiamo la fortuna di vivere in un luogo che, in pochi minuti, ci permette di passare dal mare agli ulivi, dalla costa all’entroterra: è questa la nostra forza, la bellezza autentica che ci rende unici. E su questo straordinario equilibrio stiamo costruendo il futuro, con progetti concreti per valorizzare sempre di più il nostro territorio. Le Green Communities vanno in questa direzione, in particolare la piccola mobilità, sulla quale ho voluto porre l'accento nel mio intervento all'Expo Valle Impero. Sono previsti fondi che saranno destinati ad un servizio di trasporto pubblico sul modello già attuato in Alta Valle Arroscia. Avendo trovato i fondi, riusciremo a dare un servizio in maniera efficiente ed utile”, ha detto dichiara il presidente della Provincia Claudio Scajola, partner dell'iniziativa.
Fabio Natta, presidente dell’assemblea Green Community, ha sottolineato come il lavoro si sia concentrato in particolare su tre ambiti: approvvigionamento idrico, efficienza energetica e sentieristica, affermando che “il territorio sta dimostrando la capacità di fare squadra e, senza dimenticare la sua storia, di avere una visione moderna e concreta”. Il convegno è stato anche un’occasione di confronto operativo tra tutti i sindaci delle due valli coinvolte.
"Ho concentrato -ha aggiunto Natta - l'analisi soprattutto su tre tematiche fondamentali: idrico, efficientamento energetico e sentieristica. Sul primo punto la Green realizza complessivamente cinque pozzi di captazione nei comuni di Lucinasco, Pontedassio e Chiusanico. L'efficientamento energetico passa anche attraverso la realizzazione, in larga parte già terminata, di impianti fotovoltaici su edifici pubblici nei comuni di Aurigo, Caravonica, Borgomaro, Cesio e Pontedassio in valle Impero e Aquila, Borghetto, Cosio, Pieve di Teco, Mendatica, Montegrosso, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico in valle Arroscia. Sulla sentieristica sono in corso interventi finalizzati al miglior godimento dei cittadini e dei frequentatori del nostro territorio anche attraverso collegamenti più agevoli con le Reti escursionistiche regionali e nazionali. Caravonica, Cesio, Chiusavecchia, Borgomaro e Lucinasco i comuni direttamente interessati. Credo che, anche attraverso la Green il territorio stia dimostrando la capacità di fare squadra e, senza dimenticare la sua storia, di avere una visione moderna e concreta"
Fulvio Pezzuto, sindaco di Pontedassio capofila del progetto, ha sottolineato "come gli interventi stiano procedendo a ritmo accelerato e ha confermato che tutti i lavori saranno conclusi entro il 31 dicembre 2025". Ha, inoltre, rivolto "un ringraziamento particolare a Pierluigi Vinai di Anci Liguria e a Elena Rasori e Diego Marrese, per il loro impegno nella gestione amministrativa e contabile della Green Community".
Il caso delle Valli Impero e Arroscia dimostra come le Green Communities non siano soltanto un’idea, ma una pratica concreta e replicabile di rigenerazione territoriale, un vero laboratorio a cielo aperto per un futuro più verde, connesso e resiliente per l’entroterra ligure.