S’ intitola 'Romanzo Olandese' il nuovo libro di Marino Magliani, scrittore di origini dolcedesi da oltre quarant'anni residente in Olanda. Torna in Italia per presentare il suo ultimo lavoro sabato alle 17.30 all'Isola Bianca, nell'ambito della Fiera del Libro di Imperia.
'Romanzo Olandese' è un'esplorazione profonda e personale di Amsterdam, filtrata attraverso le lenti della malinconia, dell'umanità e dello stupore.
Magliani definisce il libro una "nuova opera", pur contenendo materiali narrativi scritti anche vent'anni fa. Il progetto si articola in tre blocchi distinti, con un personaggio che funge da 'alter ego' dell'autore: un traduttore che, a differenza di Magliani, non scrive ma osserva e vive.
La trilogia offre prospettive inedite sulla capitale Amsterdam. Costante nell'opera di Magliani è il parallelo tra la Liguria e l'Olanda, due terre che hanno "fatto spazio contro la natura": i liguri contro le colline, gli olandesi contro il mare.
L'autore confessa di vivere un "eterno tormento, nella malinconia dell’entusiasta", e vede i suoi romanzi come "tentativi di salvare il bambino che fui. La campagna, gli ulivi, il paradiso perduto prima del collegio".
Un ponte emotivo e culturale che lega le due realtà, nonostante la distanza geografica.