Non sono ancora stati fissati i funerali di Marco Di Pietro, il trentatreenne morto in un incidente stradale accaduto all’alba di domenica scorsa, intorno alle 4, in via Scarincio, alla Marina di Porto Maurizio, proprio di fronte al Museo Navale.
Il violento schianto che ha coinvolto la moto su cui viaggiava l'ormeggiatore della Go Imperia insieme alla fidanzata Clarissa Lagorio, ha lasciato sgomenta l’intera città. Il ragazzo, molto conosciuto a Imperia, è morto sul colpo. Clarissa che era con lui al momento dell’incidente, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Imperia: le sue condizioni, inizialmente gravi, stanno fortunatamente migliorando.
Nel frattempo, la moto coinvolta nello schianto è stata posta sotto sequestro ed è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria per consentire tutti gli accertamenti necessari. Sarà, infatti, la Procura del capoluogo, nella giornata di domani, a decidere se disporre o meno l’autopsia sul corpo dell'uomo, oppure se limitarsi alle analisi tossicologiche di rito.
La dinamica dell'incidente appare abbastanza chiara: la moto ha finito la sua corsa contro un 'auto regolarmente parcheggiata e non risultano coinvolti altri veicoli. Determinante potrebbe essere la testimonianza della ragazza, appena le sue condizioni lo permetteranno.
Nel frattempo, amici, parenti e semplici conoscenti si stringono intorno alla famiglia Di Pietro, colpita da un dolore improvviso e insostenibile. La data del funerale sarà comunicata non appena l'autorità giudiziaria darà il nulla osta.