A Caramagna la situazione delle cunette laterali ha da tempo ormai superato il limite della sopportazione. Quelle che dovrebbero essere canaline per lo scolo dell’acqua piovana si sono trasformate in vere e proprie strisce di vegetazione incolta, piene di erbacce, detriti e – come segnalano i residenti – perfino rifiuti. Non meglio stanno i marciapiedi dalla parte opposta.
La situazione non è nuova: da settimane i cittadini lamentano l’abbandono della zona e l’assenza di interventi In particolare, viene criticata la mancata azione dell’amministrazione comunale e della Di.Vizia, nonostante diverse segnalazioni, nulla è stato fatto.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata con la discussione accesa nella chat 'Amici di Caramagna', dove diversi cittadini hanno condiviso immagini e testimonianze delle cunette ormai trasformate in piccoli boschi spontanei. Da lì è nata l’iniziativa: un gruppo di residenti si è organizzato per ripulire a proprie spese e con mezzi propri cominciando da via Dei Terzieri
Non è la prima volta che i cittadini di Caramagna si vedono costretti a intervenire in prima persona. Ma la questione solleva un problema più ampio: è giusto che siano i residenti a occuparsi della manutenzione ordinaria del territorio? O è il sintomo di un’amministrazione assente, poco attenta ai problemi del quotidiano?