Ponte del 25 Aprile: la Riviera torna a sorridere

Dopo una Pasqua rovinata dalle nuvole e dalla pioggia, prenotazioni last minute, la Riviera ha potuto finalmente tirare un sospiro di sollievo.

Il ponte del 25 Aprile ha riportato fiumi di turisti nelle località balneari, con un'affluenza che ha superato perfino quella registrata durante le festività pasquali. Un risultato che non era affatto scontato, visto che il maltempo di inizio aprile aveva raffreddato l'entusiasmo e fatto temere una partenza sottotono per la stagione turistica. La svolta è arrivata con l’arrivo del sole e delle temperature miti, che hanno trasformato il lungo weekend in un vero e proprio assaggio d'estate. 

Le spiagge si sono riempite di famiglie, coppie e gruppi di amici desiderosi di assaporare un anticipo di vacanze, mentre i  ristoranti e i locali sul mare hanno lavorato a pieno ritmo.  I ristoratori hanno vissuto giornate decisamente intense. Il ponte del 25 aprile ha regalato una boccata d’ossigeno che aspettavano da mesi. Un entusiasmo condiviso anche dagli albergatori, che hanno visto tornare gli ospiti in gran numero, con molte strutture che hanno fatto registrare il tutto esaurito, specialmente nelle destinazioni più gettonate.

Secondo i primi dati forniti dalle associazioni di categoria, l’afflusso turistico ha registrato un incremento del 20-25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, superando ampiamente le aspettative. Le prenotazioni sono state trainate anche da offerte last minute, eventi culturali, sagre locali e manifestazioni sportive che hanno animato le città costiere, richiamando turisti dal Piemonte e dalla Lombardia. Ancora una volta, il fattore meteorologico si conferma decisivo. Dopo un mese di marzo instabile e una Pasqua sotto la pioggia in molte regioni, il ritorno del bel tempo ha fatto da catalizzatore per la ripresa del turismo in Riviera. Sono bastate un paio di giornate di sole per far esplodere la voglia di viaggiare, e così è stato.

Con il successo del ponte del 25 Aprile, l'attenzione ora è tutta rivolta al prossimo appuntamento: il ponte del Primo Maggio. Sarà il vero banco di prova per capire se il trend positivo si consoliderà. Gli operatori turistici si stanno preparando al meglio, tra nuove aperture di stabilimenti, eventi tematici, e un’offerta gastronomica sempre più curata e competitiva. E poi c’è l’estate che incombe, con tutte le incognite e le speranze che porta con sé. Dopo anni complicati tra pandemia, rincari e instabilità climatica, il settore turistico guarda con rinnovato ottimismo ai mesi più caldi.