Imperia, parla Angelo Casella il controllore aggredito su un bus Rt: "Mai accaduta una cosa del genere"

È stato assunto da Riviera Trasporti nel 1997 e assicura che in tutti questi anni di servizio non gli era mai capitata una cosa del genere. Angelo Casella, sindacalista Cisl 'capopiazza' al capolinea di largo Nannolo Piana nel capoluogo è stato al volante dei bus che percorrono quotidianamente tutte le tratte Rt.

"In tante occasioni – racconta Casella – ero sempre riuscito a cavarmela, evitando, essendo nella veste di pubblico ufficiale di reagire a insulti e provocazioni, ma stavolta è andata peggio".

Nella tarda mattinata di ieri Angelo Casella, è stato preso, infatti,  a pugni da un passeggero, un ragazzo dall'apparente età di 30 anni dall'accento dell'Est europeo poi identificato e denunciato dai carabinieri per lesioni e interruzione di pubblico servizio.

L’aggressore che era stato sorpreso dal controllore senza biglietto ha colpito Casella con un cazzotto in pieno volto, provocandogli una frattura al naso  che dovrebbe riassestarsi nel giro di 15 giorni,  prognosi con la quale è stato dimesso ieri pomeriggio dal Pronto soccorso dell'Ospedale di Imperia.

"Richiamato dal controllore mentre stavo facendo altro - spiega Angelo Casella - . sono rivolto a questo ragazzo in maniera pacata, come sempre faccio in queste occasioni dicendogli se non voleva pagare il biglietto, né fornire le sue generalità di scendere. Forse quell’uomo ha scambiato il mio gesto di afferrare il trolley come un affronto nei suoi confronti, e allora, a quel punto mi ha sferrato un pugno in pieno volto". "Lui si è allontanato ma nel frattempo qualcuno ha chiamato il 112 per segnalare l’accaduto. I carabinieri sono arrivati nel giro di pochi minuti, e, grazie alle indicazioni, sono riusciti a risalire uomo, che è stato identificato e denunciato anche se subito dopo era tranquillamente in giro e io sono finito all'ospedale".

Sulla sicurezza sui mezzi pubblici imperiesi sicuri, Casella, sindacalista Cisl conclude: "Credo che Rt si debba attivare  per incrementare ancor di più la sicurezza a bordo dei suoi mezzi pubblici prevedendo maggiori controlli, anche perché in questi casi dobbiamo intervenire se non altro per rispetto dei passeggeri che pagano il biglietto e ci vorrebbe anche maggiore attenzione da parte delle Forze dell'Ordine".