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Sanità | 21 febbraio 2024, 07:07

I ricoverati e gli utenti danno le pagelle agli ospedali e servizi dell’Asl 1

Un questionario anonimo per conoscere la qualità delle prestazioni ricevute durante il ricovero o dopo una visita ambulatoriale

I ricoverati e gli utenti danno le pagelle agli ospedali e servizi dell’Asl 1

Gentile signora/signor Le chiediamo cortesemente di rispondere a queste domande sulla sua esperienza di ricovero, segnando con una x la risposta scelta. Ogni suggerimento, commento o critica è importante per migliorare i servizi offerti dalla Asl”.  Compilare il questionario, esteso anche ad una valutazione delle prestazioni ambulatoriali e non solo degli ospedali, richiede pochissimi minuti, ma per l’Asl 1 Imperiese rappresenta un’importante occasione per capire l’indice di gradimento delle prestazioni ricevute durante il ricovero.

L’obiettivo dell’Asl 1 è quello di promuovere la “cultura dell’accoglienza e dell’umanizzazione” nelle attività sanitarie, in particolare in quelle ospedaliere.

Il questionario, oltre a indagare le diverse dimensioni dell’esperienza, prevede uno spazio aggiuntivo per la descrizione narrativa da parte del paziente, di quello che considera più rilevante nelle diverse fasi della sua esperienza. In questa fase le rilevazioni riguarderanno l'ospedale e il vissuto del ricovero ordinario. E’ questo uno degli obiettivi della direzione aziendale che ha deciso di promuovere un’indagine fra gli utenti ospedalieri per conoscere e migliorare i servizi volti all’accoglienza.

Un’iniziativa che per l’Asl rappresenta uno dei modi attraverso il quale aiutare il sistema sanitario a rendere i servizi sempre più efficienti e orientati alle esigenze dell’utente. La nuova metodica di rilevazione, supportata dalle tecnologie, può aiutare ad ottenere feedback in tempo reale, per incorporare la voce del paziente nel miglioramento dei servizi.

I risultati della rilevazione consentiranno di avere disponibili dei dati utilizzabili quotidianamente (reportistica realtime) per migliorare il servizio. Con questa iniziativa l’Asl garantisce comunque la privacy totale delle risposte: “Il questionario è assolutamente anonimo”, assicurano dalla direzione dell’azienda sanitaria. L’indagine, infatti, è del tutto anonima, con domande a risposta chiusa che non consentono di identificare il soggetto che lo ha compilato.  "La qualità – spiegano i promotori del servizio - rappresenta lo strumento più immediato e concreto per conoscere l’opinione del fruitore dei servizi sanitari anche per poter predisporre azioni correttive e di miglioramento dell’offerta dell’azienda, e in particolare dell’accoglienza e del livello di umanizzazione nel setting ospedaliero, nella logica di una riformulazione della relazione operatore sanitario-paziente-famiglia".

Si tratta infatti di un questionario con domande brevi che permettono all’utente di dare indicazioni sull’esperienza del ricovero o del servizio ottenuto e di giudicare, attraverso una scala di valori, la qualità del servizio sotto il profilo dell’organizzazione, del comfort delle strutture e della relazione con gli operatori. Ai questionari è possibile rispondere da pc, tablet e smartphone.

Una procedura che è in linea con le iniziative di umanizzazione promosse dal ministero della Salute, nell’ottica del miglioramento della qualità delle prestazioni e del conseguimento dell’obiettivo regionale/aziendale Lea riguardante i processi di umanizzazione dei percorsi assistenziali. 

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