Entro i primi giorni di dicembre partiranno i lavori per la strada che toglierà dall'isolamento Meosu, tra Taggia e Badalucco. Questa mattina, il sindaco del paese della Valle Argentina, Matteo Orengo, insieme al vicesindaco e assessore ai lavori pubblici tabiese, Espedito Longobardi, accompagnati dal direttore dei lavori e dai rappresentanti della ditta esecutrice, hanno effettuato un sopralluogo nelle campagne che ospiteranno il tracciato alla base della nuova viabilità.
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Si tratta di una strada larga circa 3 metri e che si collegherà da Fraitusa fino a toccare la sponda bassa dell'arginatura del torrente dove sono rimaste bloccate le auto degli abitanti di Meosu. In questa zona sono presenti alcune abitazioni e diverse piccole aziende agricole, isolate da poco più di un anno, quando, nella notte tra il 2 e il 3 ottobre 2020, la piena del torrente Argentina ha portato via l'unica via di collegamento, un ponte che si ricollegava alla SP 548. Da allora gli abitanti e i coltivatori per raggiungere le proprietà sono costretti a guadare il corso d'acqua oppure attraversare il bosco lungo sentieri scoscesi.
La nuova viabilità è figlia di un protocollo d'intesa siglato tra i comuni di Badalucco e Taggia. Il paese metterà a disposizione le risorse economiche, grazie alla somma urgenza (anche se ridimensionata nell'importo concesso, da 450 a 380mila euro ndr) mentre la cittadina costiera offrirà supporto tecnico e si impegnerà a reperire le somme necessarie per proseguire con le opere di completamento e rifinitura della strada. Già con il primo stralcio, il tracciato sarà percorribile e toglierà Meosu dall'isolamento.
Nelle scorse settimane Badalucco ha chiuso gli accordi bonari necessari all'acquisizione dei terreni che ospiteranno la nuova strada. Il primo step saranno i lavori di pulizia delle aree e subito dopo si passerà alle opere vere e proprie di realizzazione della viabilità. Al momento non c'è una data ufficiale di fine lavori ma si ipotizza un periodo congruo di alcuni mesi e comunque entro la fine della prossima primavera.
"Presumo che dalla settimana prossima inizieranno i lavori di pulizia. Con questo primo stralcio, con la strada, arriveremo fino all'incrocio con il vecchio ponte. Sarà una strada ovviamente con tracciolino per i tratti pianeggianti e del cemento per i tratti più pendenti e pericolosi, ci sarà la raccolta delle acque e saranno ricostruiti i muretti. Sarà una vera e propria strada ma consideriamo che sarà una strada di campagna. C'è forse un tratto più impegnativo ma si tratta di una strada che può essere comunque percorsa" - assicura il sindaco Matteo Orengo.
"Essere qua a vedere l'approssimarsi dei lavori è già un grande successo. Siamo sempre stati vicini a quelli che hanno avuto questo disagio. - ha aggiunto l'assessore Espedito Longobardi - Il nostro impegno è di completare l'opera che verrà iniziata e che garantirà già la funzionalità per chi dovrà passare. Rifiniremo il tracciato definitivo".
"Ancora una volta chiedo scusa ai residenti e proprietari fondiari per il disagio che si è creato. Purtroppo lo Stato e le amministrazioni pubbliche, alle volte, hanno delle difficoltà a rispondere in tempi celeri alle esigenze dei cittadini però, ritengo, per quanto riguarda la mia amministrazione e anche Taggia, sia stato fatto il possibile per rimediare a una situazione figlia di un'alluvione terribile. Il nostro comune non ha risorse per interventi immediati. Ci tengo a sottolineare l'aiuto anche di tutti i proprietari che con grande spirito di solidarietà e sacrificio hanno ceduto in maniera bonaria i loro terreni per la realizzazione di quest'opera. Un grazie a loro e ancora una volta scusa a tutti quelli che in questo anno hanno subito il disagio per queste problematiche" - ha concluso il sindaco di Badalucco, Matteo Orengo.