La rinuncia alla partecipazione al torneo di Eccellenza da parte dell'Ospedaletti era nell'aria da giorni. Il club ponentino ha infatti deciso il da farsi con particolare celerità, una volta ufficializzata da parte della Federazione la possibilità di non scendere in campo.
"Ringraziamo la Federazione per aver intrapreso questo tipo di decisione, che ci ha permesso di poter ragionare con serenità sulla strada da intraprendere.
La nostra è una società dove i tesserati sono volontari e studenti, quindi persone che hanno un'attività di vita primaria differente dallo sport, e questo fattore è stato preminente insieme alla tutela della loro salute. Ci fermiamo - spiega il presidente orange - e utilizzeremo questo tempo per farci trovare pronti per la ripresa.
Il nostro Settore Giovanile? Mi spiace che nel dibattito si sia parlato poco dei ragazzi più giovani e degli effetti che il lockdown causerà su di loro, inoltre, anche dal punto di vista tecnico, il vivaio rappresenta la futura espressione di un club, e reputo abbia un peso più preponderante rispetto a una Prima Squadra".














