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Attualità | 22 febbraio 2021, 07:11

Un imperiese 'su Marte', il nome del sedicenne Federico Bosticco sul pianeta rosso

La Nasa ha proposto un progetto, nel 2019, che dava occasione, a 10 milioni di persone nel mondo, di aderirvi inviando il proprio nome che sarebbe poi stato inserito in un chip installato sul rover Perseverance

Un imperiese 'su Marte', il nome del sedicenne Federico Bosticco sul pianeta rosso

Un imperiese "su Marte". Non in carne e ossa ovviamente, ma per il sedicenne Federico Bosticco è stata comunque un'emozione sapere che il proprio nome sia stato inciso in un chip del rover 'Perseverance' che nei giorni scorsi è sbarcato sul pianeta rosso.

LA STORIA

Il 18 febbraio 2021 la missione Mars 2020 della Nasa è ammartata sul pianeta rosso di Marte con il nuovo rover Perseverance e il piccolo elicottero Ingenuity dopo un lungo viaggio cominciato lo scorso 30 luglio con partenza dal Kennedy Space Center situato in Florida da dal quale veniva 'sparato' nello spazio per mezzo di un razzo Atlas V. Il tutto trasmesso in presa diretta dalla Nasa. Realizzato dal Jet Propulsion Laboratory della Nasa, il robot con le ruote Perseverance è atterrato nel cratere Jezero di Marte portando con sé sette strumenti basati su tecnologie avanzate per studiare la superficie di Marte.

Il nuovo rover resterà sul pianeta rosso per almeno un anno marziano (687 giorni, quasi due anni sulla Terra) con l'obiettivo di cercare qualsiasi traccia che possa indicare la presenza, nel passato, di vita, considerato che esistono prove della presenza di acqua risalente a miliardi di anni addietro. Lo scopo della missione è testare la validità di strumenti tecnologici avanzati che potranno essere utili anche per future esplorazioni umane; obiettivo non da poco considerato che l'auspicio è che in futuro le tecnologie servano per viaggi spaziali con robot e successivamente per portare esseri umani su Marte.

In tale ottica la Nasa ha proposto un progetto, nel 2019, che dava occasione, a 10 milioni di persone nel mondo, di aderirvi inviando il proprio nome che sarebbe poi stato inserito in un chip installato sul rover Perseverance, cosa che ha fatto l'imperiese Federico Bosticco, sedicenne appassionato della materia, che ha inviato il suo nome al sito della Nasa.

Alle 21:55 del 18 febbraio il Perseverance ha toccato la superficie di Marte e nello stesso istante è arrivata a Federico la mail da parte della Nasa che gli ha confermato come il suo nome sia sbarcato sul pianeta rosso insieme a quello di oltre 10 milioni di persone nel mondo tutte inserite nel chip; mail preceduta da un'altra che gli aveva preannunciato come il suo nome fosse sul rover. Una targhetta con quasi 11 milioni di nomi scritti davero in piccolo in tre placchette dalle dimensioni di una monetina, utilizzando una scrittura già collaudata con il rover Curiosity tramite uno strumento capace di fare incisioni ben al di sotto del micrometro.

Quando nel 2023 il rover Perseverance lascerà Marte, il chip imprimerà la targhetta con i nomi sul suolo marziano. Insieme alla mail è stato mandato a Federico il boarding pass che testimonia lo sbarco del suo nome su Marte: “Un'emozione grandissima, ringrazio la Nasa per avermi dato questa possibilità” ha dichiarato il giovane.

Francesco Li Noce

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