“Il Comune non distribuirà le mascherine nelle cassette della posta, ma chiameremo famiglia per famiglia e con orari prestabiliti procederemo alla consegna”. Lo ha detto alla nostra testata il sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori. Il primo cittadino è stato infatti, informato del presunto furto, subito da alcuni cittadini delle mascherine inviate dalla Regione. Una nostra lettrice infatti, aveva denunciato l’episodio spiacevole relativo alla sparizione, ma nel contempo invitava l'amministrazione comunale a pensare ad un'altra modalità di distribuzione quando toccherà al Comune provvedere alla consegna delle mascherine.
“Vorrei chiedere che si cambi modo di distribuirle; non più per posta, onde evitare nuovamente il crearsi di situazioni imbarazzanti”, aveva invocato la cittadina dianese. E sul punto il sindaco Chiappori ha precisato che non si procederà alla distribuzione per posta, ma avverrà attraverso la consegna personale ai vari nuclei familiari. Il Comune poi, ci tiene a precisare che non ci saranno file o assembramenti di nessun genere, ma che la distribuzione verrà con ordine e senza caos.
Sul presunto furto delle mascherine targate Protezione civile, e distribuite dalla Regione Liguria, il sindaco della città degli aranci non ne era a conoscenza. “Mi meraviglia che non abbiano interpellato il Comune e la segnalazione sia stata rivolta agli organi di informazione e con questo non voglio dire che- precisa il sindaco- non è stato giusto informare i media, ma si doveva anche informare l'amministrazione. Io sono tutti i giorni in Comune- sottolinea Chiappori- lo avessero denunciato a me io mi sarei già attivato per mettere questi cittadini in contatto sia con la polizia municipale che con i Carabinieri. Quindi lo dico per il futuro, ha concluso, chiunque subisca un furto di questo tipo venga a riferirlo sia a noi che alle forze dell’ordine e sicuramente riceverà aiuto”.














