“I danni registrati sono senza precedenti, per l’intensità delle mareggiate e soprattutto per l’estensione su tutto l’arco costiero e praticamente tutti gli stabilimenti balneari hanno subito danni, moltissimi sono quelli andati completamente distrutti”.
Lo ha detto Marco Benedetti, Presidente regionale di Confesercenti, che prosegue: “Stesso destino hanno subito le attività posizionate sull’Aurelia e sul demanio costiero: chioschi, ristoranti, attività di servizio risultano gravemente lesionati o sono stati letteralmente spazzati via dalla furia delle onde. Idem è successo per porticcioli, barche da pesca e imbarcazioni dei privati. E’ indispensabile – prosegue Benedetti – dichiarare immediatamente lo stato di emergenza per l’intero territorio ligure. Serve un’immediata sospensione di tutte le tasse e i contributi, una moratoria sui finanziamenti bancari, sulle utenze e da parte dei fornitori, ma ovviamente vanno trovate risorse per trasformare le sospensioni in contributi a fondo perduto per le attività danneggiate, per consentire ad interi settori della nostra economia di ripartire”.
“In attesa degli aiuti – conclude Benedetti - tutte le sedi Confesercenti del territorio si sono attivate per fornire la modulistica della protezione civile per la segnalazione danni e dare assistenza alle imprese, ci sono trenta giorni per inviare i moduli alle Camere di Commercio”.














