Ospedale Unico a Taggia: serie di richieste del circolo di Rifondazione Comunista al Sindaco di Sanremo

“Non ci sorprendono più le proposte e le esternazioni del Sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, da quando ha deciso di riformare la sua maggioranza facendola diventare ‘civica e municipalista’. Dovrebbe però chiarire al Consiglio Comunale almeno un po’ di aspetti che riguardano quello che sarà il futuro ospedaliero di Sanremo”.

Interviene in questo modo, sul futuro della sanità in provincia di Imperia, il circolo di Sanremo e Taggia di Rifondazione Comunista. “Perché si è detto d’accordo con le proposte-decisioni della Giunta di centrodestra Ligure che ha più volte dichiarato che al progetto mancano i soldi? Perché si è dichiarato d’accordo con le proposte-decisioni della Giunta di centrodestra Ligure se non si sa quando e dove, a Taggia, si farà l’ospedale e se sarà pubblico o privato? Perché nel dichiararsi d’accordo con le proposte-decisioni della Giunta di centrodestra Ligure non ha (stando a ciò che abbiamo letto sui giornali) chiesto garanzie per il futuro sulla permanenza dell’Ospedale e del Nuovo Pronto Soccorso ed il futuro del personale sanitario e delle aziende che hanno accordi di appalto con l’Ospedale di Sanremo?”

“Perché – termina Rifondazione - nel dichiararsi d’accordo con le proposte-decisioni della Giunta di centrodestra della Liguria non ha dichiarato che è necessario eliminare i ‘tickets’ sulle visite specialistiche che avvengono in Ospedale, visite che tante persone hanno rinunciato a fare perché non hanno le risorse economiche per accedervi? Questo si che sarebbe un bel contributo a diminuire le tasse che anche a Sanremo vengono pagate per farsi visitare?”