L’ex presidente del consiglio comunale di Imperia, avvocato e storico Emilio Varaldo, è stato ricevuto nella giornata di eiri venerdì 28 novembre nella sua residenza dall’ex presidente dell’Uruguay Julio María Sanguinetti, che ha guidato il Paese sudamericano in due mandati (1985-1990 e 1995-2000). L’incontro si è svolto nel quadro di uno scambio culturale dedicato ai rapporti culturali e storici tra Liguria e Uruguay.
Sanguinetti, di origini liguri – sia lui che la moglie Marta Canessa discendono infatti da famiglie di Chiavari e Rapallo – aveva ottenuto nel 2012 il Premio “Giovanni Battista Cuneo”, istituito dalla Consulta Ligure su iniziativa dello stesso Varaldo. Il riconoscimento è dedicato ai liguri o ai loro discendenti che si sono distinti in Brasile, Uruguay e Argentina, i tre Paesi nei quali l’onegliese Giovanni Battista Cuneo, amico di Giuseppe Garibaldi e Giuseppe Mazzini, svolse la sua intensa attività giornalistica e di diffusione delle idee repubblicane.
Nel corso dell’incontro, Varaldo ha consegnato a Sanguinetti una copia del libro “Oceanico”, scritto da Gabriele Virgillito Cassini per le edizioni Dominici. L’opera racconta la figura di Bartolomeo Bossi, noto con lo pseudonimo Oceanico, utilizzato nelle sue corrispondenze per il Corriere della Sera al rientro dai Paesi del Rio della Plata. Bossi, originario di Porto Maurizio, fu scienziato, armatore, navigatore e fotografo ante litteram, oltre che grande amico di Giuseppe Garibaldi, di cui fu testimone a Montevideo durante le nozze con Anita. Alla cerimonia era presente anche Cristina Mayer Garat, trisnipote di Bossi.
In segno di amicizia e reciproca stima, Sanguinetti e sua moglie hanno donato a Varaldo il loro volume “Garibaldi”, dedicato alle imprese dell’Eroe dei Due Mondi in terra uruguayana, alla guida della leggendaria Legione Italiana, ben vent’anni prima della nascita del Regno d’Italia.














