Attualità - 16 novembre 2025, 17:05

Allerta Arancione, scoppia la polemica: a Torrazza scontro politico tra Pd e amministrazione

Dopo le accuse di Bracco sulla gestione dei lavori, gli assessori Sasso e D’Agostino parlano di “eventi eccezionali” e di “astio personale”. La replica: “Venite a dirlo ai cittadini”

Allerta Arancione, scoppia la polemica: a Torrazza scontro politico tra Pd e amministrazione

Allerta arancione e maltempo riportano al centro del dibattito politico la situazione della frazione di Torrazza, dove i danni causati dalle forti piogge hanno acceso un duro confronto tra il consigliere del Pd Ivan Bracco e gli assessori comunali Mattia Sasso ed Ester D’Agostino. Bracco ha attribuito parte delle criticità ai lavori eseguiti nella zona, sostenendo che il problema è noto da anni ma mai affrontato in modo risolutivo.

Immediata la replica degli assessori, che invitano a riportare la discussione "all’interno di un quadro di maggiore onestà intellettuale". Secondo Sasso e D’Agostino, infatti, "un fenomeno atmosferico di tale intensità, che ha causato disagi in diversi centri storici del territorio, non può essere imputato semplicisticamente a lavori eseguiti in modo scorretto". Gli assessori spiegano che nel primo tratto colpito l’acqua proveniva dal sentiero che conduce alla torre, lungo il quale nel tempo i deflussi si sono incanalati naturalmente. Nel secondo tratto, dove è stata installata la tubazione di convogliamento, "la situazione è risultata stabile e sotto controllo, a conferma della correttezza dell’intervento".

Sasso e D’Agostino criticano inoltre l’atteggiamento del consigliere Pd: "Spiace constatare che ogni occasione venga utilizzata dal signor Bracco per polemica politica e astio personale. Questo comportamento rivela una scarsa visione d’insieme e un limitato interesse nel contribuire a soluzioni reali per la comunità".

Durissima la controreplica di Ivan Bracco: "Se avete il coraggio politico, venite a dirlo alla gente del paese e vi renderete conto delle bugie che state dicendo sapendo di dirle. Già due anni fa ho portato il problema in consiglio e avete nuovamente preso tempo. È da vent’anni che la criticità è presente, come in molte altre frazioni». Il consigliere respinge ogni accusa di personalizzazione: «Non tentate di buttarla sul personale: qui si tratta di non prendere in giro i cittadini. Le bugie vengono smascherate una a una. Per una volta assumetevi la responsabilità davanti alla popolazione".

Diego David

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