Sono ufficialmente iniziati i lavori di demolizione dei silos e delle strutture dismesse dell’ex mangimificio Moreno-Carrettieri-Gandolfo di via Berio, inattivo dagli anni ’70.
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Nei mesi scorsi la zona dell’ex stazione di Oneglia è stata infatti acquisita dalla società Zirconia Srl, realtà collegata al gruppo Unicredit, per una cifra di circa 15 milioni di euro. L’operazione ha rilanciato l’interesse attorno al futuro di quest’area, che potrebbe trasformarsi in un nuovo polo commerciale.
La destinazione più probabile sembra essere la realizzazione di un supermercato Esselunga, progetto che ha già scatenato polemiche tra la minoranza consiliare.
La consigliera comunale del Pd, Deborah Bellotti aveva criticato duramente l’amministrazione guidata da Claudio Scajola, definendo la scelta di mantenere indici di edificabilità favorevoli agli investimenti privati come “miope e contraria all’interesse pubblico”. Secondo Bellotti, l’area è “urbanisticamente strategica e dal valore immenso” e avrebbe meritato un progetto di rigenerazione urbana sostenibile, eventualmente finanziato anche con fondi PNRR.

Video Marco Ausenda







