Ospite al 'Caffè Forte' di oggi, nei nostri studi di via Schiva a Imperia, Lara Servetti, referente del settore Agroalimentare di Legacoop Liguria, parla del fermo temporaneo della pesca, fino al 30 novembre, in tutta la fascia tirrenica — dal Mar Ligure al basso Tirreno e fino alla Sardegna.
L'intervista
La ripresa delle attività di pesca è fissata al 1° dicembre 2025 per tutte le imbarcazioni autorizzate alla pesca a strascico nelle GSA 8, 9, 10 e 11, con particolare attenzione a quelle impegnate nella cattura dei gamberi di profondità, rosso e viola. “Il fermo di 60 giorni, adottato per la prima volta nella storia del nostro Paese, ha permesso di evitare una chiusura totale delle attività fino a fine 2025” — ha spiegato Lara Servetti — “ma allo stesso tempo impedisce una reale pianificazione del lavoro, generando forte incertezza tra gli imprenditori ittici. Chiediamo misure di sostegno a un comparto fondamentale per l’economia e l’occupazione dei nostri territori costieri.”
Servetti ha sottolineato che "i pescatori non chiedono sussidi, ma la possibilità di lavorare" e ha ribadito "la necessità di una programmazione chiara e condivisa per il 2026, capace di garantire continuità produttiva, sostenibilità e stabilità economica a un settore che rappresenta una delle colonne portanti delle comunità costiere liguri e tirreniche".
(video Marco Ausenda)














