Una corsia di marcia, rotonde, parcheggi e una pista ciclabile: l’Incompiuta è pronta a rinnovarsi. L’Amministrazione comunale di Imperia ha convocato la conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto definitivo del terzo stralcio della Ciclovia Tirrenica, che collegherà il capoluogo a Diano Marina. Il termine per la presentazione di integrazioni e chiarimenti è fissato al 17 novembre, scadenza necessaria per “garantire il rispetto del principio di risultato previsto dal PNRR”.
Il progetto interessa circa 920 metri di costa, compresi tra via Angiolo Silvio Novaro e il confine con Diano Marina. Nel primo tratto, lungo circa 510 metri, che si estende dalla Galeazza fino alla zona dove sono in corso i lavori di consolidamento strutturale realizzati da Regione Liguria, è prevista la prosecuzione del percorso pedonale (larghezza 1,50 metri) e della pista ciclabile (larghezza 3,20 metri). Sarà inoltre realizzata una nuova corsia di marcia a senso alternato per autoveicoli e ciclomotori (larghezza circa 4 metri), con relativa asfaltatura e due rotonde per l’inversione di marcia.
Sul lato monte, a ridosso del muro di contenimento, verranno creati parcheggi per auto e moto. Sul lato mare, invece, sarà installato un nuovo parapetto e realizzata aree di sosta e relax con solarium, tavoli e sedute in legno, portabiciclette, fontanelle e la piantumazione di nuovi alberi. Tutti gli interventi saranno in continuità con la tratta di collegamento tra Borgo Prino e San Lorenzo al Mare della pista ciclabile già esistente.
Il secondo tratto, lungo circa 410 metri, si estende fino al confine con il Comune di Diano Marina, dove sono attualmente in corso i lavori di consolidamento strutturale a cura di Regione Liguria. Questa tratta non è concepita per essere percorsa dai mezzi a motore, ma come strada di emergenza. Invece dei parcheggi, lungo il muro, verrà realizzata una fascia verde con un nuovo parapetto, già in fase di installazione. Il percorso comprenderà la prosecuzione dell'area pedonale (larghezza 1,50 metri) e della pista ciclabile (larghezza 3,20 metri), mantenendo la stessa impostazione del primo tratto. È inoltre prevista la realizzazione di una corsia a senso alternato per i mezzi di emergenza (larghezza tipo 4 metri).
