“Il piano presentato dal sindaco Za Garibaldi e da Rivieracqua non basta. Troppe le incertezze, troppo alti i rischi per la salute pubblica e per l’immagine turistica della nostra città”. È quanto afferma Marcello Bellacicco, capogruppo della lista civica 'Diano Marina', che interviene con decisione dopo il consiglio comunale straordinario del 15 settembre, dedicato alla situazione del sistema fognario cittadino.
“Abbiamo esaminato attentamente il cronoprogramma illustrato – spiega Bellacicco – anche con il supporto di tecnici qualificati, e le perplessità emerse durante la seduta si sono purtroppo confermate. In particolare, ci preoccupa la previsione degli scarichi di emergenza in mare a soli 200 metri dalla costa, mentre la normativa vigente ne richiede almeno 500. Inoltre, non vengono indicati tempi certi per la realizzazione di questi interventi”.
Il riferimento, ovviamente, va agli episodi dello scorso agosto, quando sversamenti di liquami hanno interessato le spiagge dianesi, suscitando forte indignazione tra cittadini e turisti: “È impensabile rischiare un altro disastro del genere – prosegue Bellacicco – e queste nuove tubazioni sono assolutamente fondamentali per evitare che si ripetano fuoriuscite di liquame vicino al bagnasciuga. La tutela della balneazione e dell’ambiente non può più essere rimandata”.
Il capogruppo annuncia che la questione tornerà al centro del dibattito istituzionale nel prossimo consiglio comunale, previsto per domani mercoledì 22 ottobre: “Presenteremo un’interrogazione per chiedere al Sindaco un aggiornamento puntuale. Come promesso a cittadini e turisti, non intendiamo abbassare la guardia: continueremo a vigilare affinché si dia priorità assoluta alla salute della cittadinanza e al futuro turistico di Diano Marina”. Marcello Bellacicco conclude con un appello alla trasparenza: “Serve chiarezza, responsabilità e una tempistica certa. I nostri concittadini e gli operatori del settore turistico meritano risposte concrete, non rassicurazioni vaghe”.














