Rezzo al centro dell'Autunno FAI, un viaggio nel patrimonio storico e artistico della Valle Arroscia

Il santuario della Madonna con bambino, impreziosito dagli affreschi di Guido D’Aranzo, è uno dei luoghi più suggestivi della Valle Arroscia. E’ situato nel cuore del bosco di Rezzo, scelto dal Fai per le Giornate d’Autunno “esplorato” oggi da curiosi da tutta la regione nel corso dell’iniziativa che ha come scopo quello di valorizzare i tesori della Liguria.  

Un altro bene di particolare pregio è il castello dei Clavesana  (aperto esclusivamente per gli iscritti FAI) così come il borgo di Cenova, celebre per la tradizione dei suoi maestri lapiciti. Rezzo è un antico borgo di montagna e feudo dei marchesi di Clavesana con una storia decisamente curiosa: nel 1202 giurò fedeltà a Genova e rimase sino al 1672, quando subì il feroce attacco dei Sabaudi, i quali distrussero il castello del quale rimangono ancora tracce, costruito alla fine del Seicento, è uno dei migliori esempi di casa-fortezza.

 Ad una trentina di km dal mare, alle spalle di Imperia, Rezzo è immersa un una valle verdissima, coperta di boschi. Non solo tesori storici e artistici impreziosiscono questo paese. Rezzo è meta in estate, come in autunno, di numerosi escursionisti che visitano il “Bosco di Rezzo”,  una foresta di faggi, castagni e altre essenze che sale sino ai 1882 metri dei prati del monte Mònega, senz’altro una delle più belle del ponente ligure, fitta di alberi d’alto fusto e fresca di ruscelli dove in estate è bello immergersi. La strada che la risale parte da Pieve di Teco e raggiunge i 1380 metri del passo della Teglia oltre il quale si affaccia, vertiginosa, stretta e panoramica verso l’alta valle Argentina.