Per capire dove sta andando il Caramagna in questo nuovo inizio di stagione basta ascoltare le parole scelte con cura dal vicepresidente Roberto Barla. Niente frasi roboanti, solo il perimetro di una stagione da costruire con pazienza. La Coppa Italia di Serie C partirà sabato 11 ottobre : i rossoblù entreranno in campo alla seconda e alla terza giornata.
“Ci arriviamo convinti del lavoro fatto”, dichiara. “La squadra è ringiovanita, abbiamo tenuto qualche riferimento d’esperienza e dato spazio ai ragazzi. L’idea è semplice: passare almeno il primo turno. Se poi il campo ci porterà verso le semifinali, tanto meglio, lo speriamo, ma non serve scriverlo sui muri”.
Il contesto non è banale. Nella serie C l’Oneglia è cresciuta, Carlin’s Boys, Matuziana Sanremo e La Fondura sono realtà e tutte da decifrare.
Sarà un campionato in cui sicuramente contano gli aggiustamenti più delle etichette. Mettere minuti nelle gambe dei giovani, proteggere i momenti caldi con i veterani, e tenere un livello di concentrazione che non sempre, nei tornei di provincia, è scontato.
Un’altra scommessa sta due gradini più sotto. Under 17 e Under 15 sono state iscritte ai Regionali a 5: un salto impegnativo, con trasferte verso Genova e avversari abituati a ritmi alti. “Saremo gli unici del Ponente ",spiega Barla. “Ma proprio per questo ha senso farlo, è esperienza vera per i ragazzi. Due o tre già si allenano con la prima squadra. L’obiettivo è crescerli, senza bruciare tappe. Ci vuole tempo”.














