Imperia, la Cisl fa causa all'Asl1 per i buoni pasto non riconosciuti

La Cisl di Imperia fa causa all'Asl1 Imperiese per il riconoscimento dei buoni pasto ai dipendenti in servizio nei turni in cui la mensa non è attiva. L'udienza è fissata per il 13 marzo 2026, presso il Tribunale di Imperia. Il sindacato contesta il mancato riconoscimento dei buoni pasto nei turni in cui la mensa aziendale è chiusa, nonostante i ripetuti solleciti, sia verbali che scritti, rivolti all’azienda e rimasti senza risposta.

Il ricorso è stato presentato in nome e per conto di cinque dipendenti, ma ha valenza collettiva. La Cisl FP chiede anche il riconoscimento di fino a dieci anni di arretrati, come previsto dalla normativa in questi casi. Un procedimento analogo è stato avviato anche nei confronti dell’ASL 2 Savonese, con udienza già fissata per il 19 novembre presso il Tribunale di Savona.

In attesa delle sentenze, il sindacato invita tutti i lavoratori potenzialmente interessati a interrompere i termini di prescrizione. I delegati della Cisl FP Liguria sono a disposizione per assistere i dipendenti nella compilazione del modulo necessario, che sarà poi protocollato e trasmesso all’Azienda. “Abbiamo deciso di ricorrere alla giustizia come ultima possibilità, dopo mesi di attese e risposte mancate – afferma la Cisl FP –. Se la causa avrà esito favorevole, ci attiveremo per estendere il riconoscimento dei buoni pasto e degli arretrati a tutto il personale avente diritto”