![Foto da Facebook gruppo "Imperia che fu!"](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/b_a43de5809e.jpg "Foto da Facebook gruppo "Imperia che fu!"")
![Biodigestore di Colli, Zane (Fit Cisl): "Stupefatti dall'ingresso di Amiu"](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/d_e0be62254b.jpeg "Biodigestore di Colli, Zane (Fit Cisl): "Stupefatti dall'ingresso di Amiu"")
È arrivata l’ora della verità. Dopo il rinvio per maltempo e il campo allagato, martedì 1 ottobre, alle 21 lo sferisterio “De Amicis” di Torrazza ospiterà il secondo atto della finale scudetto di Serie A femminile di pallapugno.
Di fronte le due quadrette liguri che hanno segnato la stagione stagione femminile: da una parte la San Leonardo guidata da Nathalia Di Curzio, chiamata a rifarsi dopo il 9-7 dell’andata giocata a Diano Castello; dall’altra gli Amici del Castello capitanate da Rebecca Klippl, forti del vantaggio prezioso e del sogno del sesto titolo consecutivo.
In casa, la San Leonardo sa di avere l’occasione per mettere le mani su un titolo che le è sempre sfuggito. “Sappiamo che sarà molto difficile, ma ci proveremo fino all’ultimo”, spiega il direttore tecnico Claudio Motosso. “Abbiamo la volontà: ribaltare l’andata sarebbe il modo migliore per coronare un anno di impegno”.