È arrivata la risposta ufficiale dell’assessore ai Lavori Pubblici Gianfranco Gaggero all’interrogazione presentata il 22 luglio scorso dal consigliere di opposizione Ivan Bracco (Partito Democratico) in merito ai ritardi nella costruzione del nuovo asilo ai Piani, finanziato con fondi PNRR. Bracco ha espresso preoccupazione per lo slittamento dei tempi e ha dichiarato che “si rischiano di perdere i finanziamenti”, sollecitando chiarimenti da parte dell’Amministrazione. La risposta, chiarisce che la data attualmente prevista per la fine dei lavori è il 30 ottobre 2025, mentre la scadenza del bando PNRR è fissata al 30 giugno 2026.
Dunque, secondo quanto affermato dall’assessore, non ci sarebbe al momento il rischio di perdere i fondi europei. Tuttavia, l’Amministrazione riconosce che il cantiere ha subito diversi rallentamenti a causa di problematiche tecniche, condizioni meteo avverse e difficoltà nel reperimento dei materiali. Le opere, infatti, sono state temporaneamente sospese per permettere l’elaborazione di soluzioni alternative nella realizzazione delle coibentazioni, delle impermeabilizzazioni e delle finiture.
Il maltempo ha spesso reso inagibile il cantiere, rallentando ulteriormente il cronoprogramma. Infine, come accaduto in molti altri cantieri pubblici italiani, anche quello dell’asilo dei Piani ha dovuto affrontare carenze e ritardi nelle forniture di materiali.
In conclusione, l’assessore Gaggero ha ribadito l’impegno dell’amministrazione a rispettare le tempistiche previste dal piano di finanziamento: “La data attuale di fine lavori è fissata al 30 ottobre 2025, mentre il termine del bando PNRR è il 30 giugno 2026. I ritardi accumulati sono stati causati da problemi tecnici in fase di esecuzione, condizioni meteorologiche avverse e difficoltà nel reperimento dei materiali. Siamo comunque fiduciosi di poter concludere l’intervento entro i termini previsti, e il cantiere è costantemente monitorato dai nostri uffici tecnici”.














