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Attualità | 07 agosto 2025, 06:29

Vendemmia ai nastri di partenza nell'Imperiese: il caldo dello scorso periodo, le piogge brevi fanno prevedere un’ottima qualità

Secondo i produttori tuttavia la quantità sarà inferiore a quella degli anni scorsi

Vendemmia ai nastri di partenza nell'Imperiese: il caldo dello scorso periodo, le piogge brevi fanno prevedere un’ottima qualità

Le previsioni sono unanimi soltanto sulla quantità ma non sui tempi della vendemmia. I diretti protagonisti, i produttori dei vini ponentini doc, infatti, non sono tutti d’accordo sulla prossima campagna di ormeasco, pigato, vermentino e rossese per quanto riguarda i tempi della vendemmia. 

Siamo avanti, sarà una vendemmia anticipata – afferma Gianpaolo Ramò, storico viticoltore ed enologo di Pornassio –. Il caldo dello scorso periodo, le piogge brevi fanno prevedere un’ottima qualità mentre non sarà una grande qualità ma, grazie alle differenze di temperature tra giorno e notte, possiamo aspettarci grandi profumi”. Insomma, per un prodotto di nicchia quali i nostri vini, la qualità è assolutamente la virtù più ricercata. 

Ma, come già preannunciato, sul panorama temporale non tutti sono d’accordo come, ad esempio, Carla che, con il marito Marco Rizzo, guida il marchio di famiglia Laura Aschero. “Smentisco, non vedo elementi per una vendemmia in anticipo – dissente la produttrice di Pontedassio –. Prevedo la vendemmia attorno al 10 settembre come sempre e ci sono prospettive di ottima qualità anche grazie alle piogge primaverili mentre le escursioni termiche tra giorno e notte garantiscono grandi aromi ma la quantità sarà inferiore a quella della scorsa vendemmia”. 

Due visioni contrastanti che non ledono la ʽsostanzaʼ della stagione 2025 e che lasciano spazio a previsioni posticipate, quando la realtà dei fatti sarà indiscutibile. “La situazione delle nostre vigne – premette Marina Berta di ʽFontanacotaʼ a Dolcedonon mi permette ancora previsioni, per i bianchi, comunque, credo di potermi aspettare qualità ottima e profumi garantiti dal clima”. 

Più moderata, quasi diplomatica la visione di un produttore di Rossese a Dolceacqua. “Nella nostra zona, nell’area della frazione di Arcagna molto soleggiata, – spiega Antonio Perrino, titolare del marchio ʽTestalongaʼ – è assolutamente probabile una vendemmia in anticipo ma ricorderemo questa stagione per una produzione inferiore per quantità mentre altissimo sarà il livello qualitativo”.

Ino Gazo

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